Costume e società

A Davide Brunetto di Carbonia e Antonietta Ligas di Usini i riconoscimenti per il “Progetto svolta”

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Stamani, martedì 27 ottobre, nel complesso universitario di via San Giorgio n. 12 – ex Clinica medica, Cagliari – ha avuto inizio la consegna – nel rigoroso rispetto delle disposizioni di prevenzione al Covid, quindi singolarmente e con cadenze distanziate e prestabilite – dei premi ai 262 vincitori, estratti a sorte tra i cinquemila che hanno partecipato alla prima fase del Progetto Svolta. I primi due partecipanti a ricevere i regali sono stati Davide Brunetto, originario di Carbonia, al secondo anno del corso di laurea magistrale in Informatica, e Antonietta Ligas, neolaureata in Biologia cellulare e molecolare, di Usini. Lo staff guidato da Italo Meloni – ordinario di Pianificazione dei trasporti, responsabile scientifico del progetto e direttore del Cirem (Centro interuniversitario ricerche economiche mobilità) – ha dovuto modificare la tabella di marcia del programma: “Abbiamo subito dei rallentamenti che ci hanno costretto a posticipare alcune attività previste. Tra queste, la consegna dei premi e l’avvio della seconda fase”. Intanto, stamani battezzate da un bel sole, le prime donazioni.

Intanto, il Cirem lancia l’indagine sugli effetti della pandemia sulla mobilità urbana. “Felice? Sì, molto. Adesso potrò guadagnare tempo negli spostamenti” dice Davide Brunetto. Dello stesso avviso Antonietta Ligas: “Sono molto contenta, avrei dovuto comprare proprio una bici del genere“. Dopo i primi due premiati al campus di via San Giorgio, è stata la volta di un’altra decina di vincitori ai quali sono stati donati altre bici e monopattini. Soddisfazione, nonostante i limiti e la prudenza imposta dal Covid, anche dal team di Italo Meloni: “Le restrizioni per limitare la diffusione del Covid-19 hanno stravolto molti aspetti della quotidianità, spingendo a rivedere abitudini e riadattare comportamenti individuali e collettivi. Da qui, l’avvio dell’indagine tesa a conoscere come la pandemia abbia influito e modificato le abitudini di viaggio delle persone che, per lavoro e studio, tutti i giorni si spostano a Cagliari” ha aggiunto il professore. Alle attività di ricerca prendono parte Nicola Mura, Francesco Piras, Eleonora Sottile, Giovanni Tuveri, Andrea Zara e Veronica Zucca. Il campione di viaggiatori dovrà compilare un questionario on line, consultabile sul sito www.svoltacagliari.it o dal link contenuto nella mail inviata ai partecipanti. “Svolta – Cagliari per una mobilità intelligente e sostenibile” è finanziato dal Programma sperimentale nazionale mobilità sostenibile casa-studio (Università) e casa-lavoro (ministero Ambiente). Il progetto è stato presentato dal Comune di Cagliari, ente capofila, in collaborazione con Cirem (sezione Crimm), Regione Sardegna, Arst, Ctm e Playcar.

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