Piovono i dissapori dopo la nomina del consiglio di amministrazione di Abbanoa che ha sostituito l’amministratore unico Abramo Garau, dimissionario da gennaio. Il presidente è il docente universitario Gabriele Racugno. Accanto a lui altri due componenti , Fernando Ferri e Franco Piga. Ma i Sardisti lamentano di essere stati esclusi con un blitz da parte del resto della maggioranza. A rammaricarsi è Desirè Manca del M5s che in una nota dichiara “”Si tratta di una vera e propria faida combattuta sulla pelle dei sardi e che corre il rischio, ancora una volta, di paralizzare o quanto meno allungare i tempi dei lavori di consiglio, ed ha un solo ed unico obiettivo: posti di potere. Noi rimaniamo sorpresi dalla sorpresa dei colleghi sardisti, difatti è nota la poca propensione alla collegialità di chi siede sui banchi della maggioranza, propensione che ormai è sistema. Lo stesso metro, la stessa unità di 
misura che viene utilizzata in consiglio é speculare a quella utilizzata all’interno della maggioranza che no, non ha lo stesso appeal quando viene vissuta dall’altra parte.
Le contraddizioni che agitano questa maggioranza sotto la superficie – prosegue la pentastellata – iniziano a venire galla e saranno ancora più palesi quando la compagine perdente nella vicenda Abbanoa Spa cercherà di varare le contromisure pro domo loro. Purtroppo, – conclude Manca – ancora una volta, quando i rumori della battaglia saranno terminati ed il fumo si sarà diradato le vittime che rimarranno sul terreno, come sempre, saranno i sardi“.
LA RISPOSTA DI FABIO ALBIERI DI EGAS
A rispondere alla perplessità dei sardisti e del M5S interviene Fabio Albieri, presidente dell’ente del governo dell’ambito della Sardegna “L’iter seguito dall’Egas per individuazione delle terne di nomi da proporre all’assemblea dei soci di Abbanoa SpA è in linea con la normativa vigente in materia, in particolare con la legge regionale 4 del 2015 e le successive modifiche introdotte dalla legge regionale 25 del 2017. In seguito alle dimissioni dell’amministratore unico, lo scorso 3 febbraio – precisa Albieri – l’Egas ha provveduto all’immediata attivazione delle procedure previste dalla legge per l’individuazione delle terne di nominativi da sottoporre all’assemblea dei soci di Abbanoa. Nelle more dell’insediamento, della Commissione per il Controllo Analogo (attualmente in corso) cui spetta questo compito, e dell’approvazione del regolamento di funzionamento che conferisce alla stessa Commissione piena operatività, l’individuazione di tali nominativi compete al Comitato istituzionale d’ambito dell’Egas”.
«A metà febbraio – ricorda 
ancora Albieri – l’Egas ha pubblicato un apposito avviso per la presentazione di manifestazione di interesse a ricoprire il ruolo di componente del Consiglio di amministrazione del Gestore, nel rispetto dei criteri precedentemente fissati dal Comitato. Una volta pervenute le domande il Comitato, con deliberazione dello 5 marzo, ha individuatole terne di nominativi da sottoporre all’assemblea di Abbanoa per l’elezione del CdA avvenuta lo scorso 12 giugno”.
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