Politica regionale

Assessore Zedda risponde alle accuse dei Cinque Stelle rispetto ai Navigator: “Spiace leggere affermazioni false e pretestuose”

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 “Spiace leggere affermazioni false e pretestuose circa la volontà della Regione di escludere i navigator dal programma GOL, affermazioni che non trovano nessuna corrispondenza nei fatti e tantomeno nell’azione della Regione che, è bene ricordarlo, ha tempo fino al 23 giugno per esprimersi sull’eventualità circa l’interesse di farsi carico dei navigatori, introdotte dallo Stato e non dalle Regioni. È doveroso precisare che le figure professionali sono state chiamate dallo Stato e non dalle Regioni: il datore di lavoro si chiama Anpal Servizi, ovvero Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, non Regione Sardegna”. Così l’Assessore del Lavoro, Alessandra Zedda replica alle accuse arrivate da alcuni esponenti politici “evidentemente distratti o in mala fede – prosegue l’Assessore – che vogliono imputare alla Regione responsabilità che non ha, dato che nessuna comunicazione è al momento avvenuta con il Governo tramite Anpal Servizi circa l’eventualità di confermare o meno i navigator per altri due mesi”.

“Questo attacco rivolto alla Regione nasce evidente dalla volontà di non certificare il fallimento del progetto ‘Reddito di cittadinanza’ voluto dai Cinque Stelle, di cui l’Onorevole Ciusa è un autorevole eletto – ha proseguito l’Assessore del Lavoro, rispedendo al mittente tutte le accuse – Noi come Regione abbiamo sempre sostenuto, al contrario, che i navigator non dovevano essere affiancati al progetto del reddito di cittadinanza: sono lavoratori competenti che hanno superato una ferrea selezione pubblica e che meriterebbero dallo Stato la giusta attenzione e magari una stabilizzazione, anche con utilizzo della legge Madia, o posti in carico nelle altre partecipate dello Stato”. Tutto ciò, ha proseguito l’Assessore Zedda, “non dipende però dalla volontà o dalle competenze delle Regioni. La Regione – spiega – non è il datore del lavoro dei navigator e la conferma degli altri due mesi di proroga deve avvenire sulla base di indicazioni date da Anpal. La Regione sostiene tutti i lavoratori e conferma l’impegno che metterà per i navigator: se ci saranno le condizioni, chiederemo la conferma degli ulteriori due mesi entro il 23”, ha proseguito l’esponente della Giunta Solinas ricordando anche che Anpal servizi, essendo al momento commissariata, garantisce solo l’ordinaria amministrazione: “L’indecisione sulla vicenda, che fa capo ad Anpal, non fa che nuocere ai navigator e al loro precariato”

Fonte: Regione Sardegna

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