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Biodiversità vegetale, Università di Cagliari prima a livello mondiale

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L’Università di Cagliari sul podio della ricerca scientifica. Lo rivela una rivista internazionale che ha esaminato lo stato dell'arte degli ultimi 50 anni

L’Università di Cagliari si posiziona prima tra tutte le università dedite agli studi di biologia della conservazione e al terzo posto dopo le due principali istituzioni pubbliche nazionali spagnola (CSIC) e francese (CNRS).

Il dato è stato pubblicato sulla rivista internazionale “Mediterranean Botany” dopo un’attenta analisi che prende in esame gli studi effettuati a livello mondiale sulla conservazione della biodiversità vegetale negli ecosistemi mediterranei.

Si tratta – si legge in una nota – di una panoramica dello stato dell’arte nella conservazione delle piante negli ecosistemi di tipo mediterraneo, che evidenzia studi attuali e argomenti trascurati. È stata presa in esame la letteratura che si occupa di questo tema e stilata un’analisi generale dei risultati, approfondendo argomenti rilevanti di biologia della conservazione delle piante.”

Gli autori hanno visionato diversi documenti pubblicati dal 1970 al 2019, che hanno evidenziato un interesse crescente per l’argomento, dimostrato dall’aumento del numero di pubblicazioni negli ultimi anni, principalmente a cura dei ricercatori italiani, spagnoli e francesi.

Lo studio sottolinea inoltre l’importanza della cooperazione in ambito mediterraneo, e la necessità di incrementare progetti transfrontalieri: nella pubblicazione vengono citati come esempi virtuosi i progetti Interreg SEMCLIMED e GENMEDOC, e il progetto ENPI SEMCLIMED, che hanno visto l’Università di Cagliari parte attiva del partenariato.

“L’articolo – prosegue il portavoce dell’Ateneo sardo – mette infine in rilievo come da queste collaborazioni sia nata la rete GENMEDA, attualmente costituita da 27 partner di tutto il bacino mediterraneo, che ha come obiettivo principale la salvaguardia della biodiversità vegetale.”

Il presidente della rete è Gianluigi Bacchetta, Direttore del Centro Servizi di Ateneo Hortus Botanicus Karalitanus (HBK) che gestisce l’Orto Botanico dell’Università di Cagliari e attualmente coordinatore di un altro progetto transfrontaliero, BESTMEDGRAPE, che pone i risultati della ricerca scientifica a disposizione per favorire la nascita di nuove imprese in ambito mediterraneo.

Mediterranean Botany è una rivista ad accesso aperto per promuovere lo scambio globale di conoscenze. Facilita l’accesso illimitato ai suoi contenuti dal momento della pubblicazione nella sua edizione elettronica.

Si ricorda la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna tra gli enti finanziatori, figurando all’ottavo posto della speciale classifica pubblicata dalla rivista.

Articolo scientifico pubblicato su rivista internazionale censita SCOPUS e ISI: Salmerón-Sánchez, E., Mendoza-Fernández, A.J., Lorite, J., Mota J.F.& Peñas, J. 2021. Plant conservation in Mediterranean-type ecosystems. Mediterranean Botany 42, e71333. https://revistas.ucm.es/index.php/MBOT/article/view/71333

Fonte: comunicato Università Cagliari 

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