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Carbonia: Daniela Garau “Nessun esonero per l’occupazione del suolo pubblico”

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Le attività di ristorazione e bar che somministrano cibo e bevande all’aperto potranno posizionare tavolini e sedie ma dovranno pagare.” A scriverlo nel suo profilo social la consigliera di minoranza del comune di Carbonia, Daniela Garau . A marzo aveva presentato un’ interrogazione sul tema “è stata trattata oggi (ieri ndr) nel corso del consiglio comunale in cui la maggioranza ha chiarito che  “il bilancio non ci consente margini per l’esenzione del canone..”. Ne prendiamo atto, – prosegue al Garau –  ma non possiamo negare la profonda delusione.”

Ma le criticità nel comune Sulcitano non sono solo per i commercianti ma per i cittadini in genere “Constatiamo, infatti, un aumento del gettito complessivo dell’Irpef, un aumento di circa 200 mila euro l’anno della Tari, inoltre, nella stessa seduta odierna, si è deliberato favorevolmente di sottoscrivere una convenzione con l’agenzia delle entrate per l’accertamento e riscossione della Tari. In questo caso, tra gli altri punti della convenzione, è stato previsto a favore dell’Agenzia delle entrate un compenso pari all’ 1% dell importo riscosso su articolo con un minimo di € 2.20 ed un massimo di € 154.94. Il compenso previsto per i 2 diversi sistemi di riscossione prevedono un aumento del compenso stesso di ulteriori € 0.50 per ogni foglio aggiuntivo relativo a comunicazioni dell ente, oltre € 3.50 per ciascun plico per i servizi di postalizzazione. Il tutto, oltre IVA. Inoltre, – termina la consigliera – in caso di controversie il Foro competente previsto dalla convenzione è quello di Roma. È evidente che l’esternalizzazione del servizio, cui avrebbe potuto provvedere la stessa amministrazione, denota l’inefficienza della stessa.”

Daniela Garau ha votato contro il provvedimento.

Fonte: comunicato 

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