Hanno creato stupore e sconcerto le dimissioni del consigliere comunale di Carbonia, Giacomo Floris, espressione della lista “Carbonia avanti”, dall’incarico di vice presidente della quarta commissione, anche perché il consiglio comunale si è insediato da pochi mesi. I motivi che avrebbero indotto a questa decisione al momento non sono chiare ma Monica Atzori, consigliere comunale e coordinatrice di Lega Salvini Sardegna, in un comunicato scrive che “continuano a registrarsi dissidi e divergenze nella variegata maggioranza che guida la città di Carbonia.”
L’opinione della leghista sulcitana risiederebbe sul fatto che “l’attuale maggioranza non ha alla base un programma condiviso, non ha come priorità la risoluzione dei problemi dei cittadini ma è, piuttosto, impegnata in una guerra di posizionamento tra fazioni diverse che non lavorano in sinergia ma, al contrario, quando possibile si fanno lo sgambetto tra loro. Il risultato è l’immobilismo, oltre che dell’azione amministrativa, anche degli organi deputati al suo controllo.”
La quarta commissione si occupa di tematiche attinenti al sociale, alla pubblica istruzione e politiche per la casa quindi settori sensibili che dovrebbero essere monitorati costantemente e l’ultima riunione, scrive la Atzori componente della commissione, si sarebbe tenuta il 4 Gennaio. “Da allora – prosegue la Atzori – non è stata mai più convocata, nonostante il regolamento consenta, qualora necessario, anche al vicepresidente di proseguire regolarmente i lavori.”
Allo stato attuale non sarebbero state ufficializzate le motivazioni per cui non sia stato possibile convocare le riunioni dal presidente o dal suo vice e quindi non si conosce se siano dovute a motivi personali o politiche ma, a dire della Atzori, risulterebbe “surreale il tentativo di scaricare la responsabilità sugli altri membri della commissione, compresi quelli dell’opposizione che invece responsabilità non hanno. Ciò per provare a giustificare l’incapacità di effettuare quelle azioni che sono prerogativa della maggioranza. La verità è che si registra un sostanziale disinteresse a far funzionare gli organi deputati e si è più concentrati a dare invece risalto ad azioni estemporanee che poco hanno a che vedere con una programmazione efficace, concreta e reale per una città capoluogo quale è Carbonia.”
Tante le promesse fatte in campagna elettorale specialmente dal gruppo di “Carbonia avanti” che per questo è stata la lista più votata dagli elettori “È evidente – prosegue la consigliera della Lega – che la realtà è ben diversa dalla propaganda, e adesso che si è costretti a fare i conti con il “libro dei sogni” proposto in campagna elettorale occorre spostare l’attenzione verso altro. Maggioranza che fa opposizione a se stessa, in un teatrino che a noi non ci coinvolge e che, sicuramente, appassiona poco i cittadini. I fatti ad oggi dicono che alcuni cavalli di battaglia di pochi mesi fa, sbandierati come priorità, quali ad esempio quello della revisione dei parcheggi a pagamento nel centro e quello di una nuova gestione dei rifiuti urbani, sono rapidamente rientrati nel cassetto, a data da destinarsi.”
In attesa che il vicepresidente dimissionario comunichi le sue “motivazioni politiche di queste dimissioni, auspichiamo – conclude la Atzori – che al più presto si proceda alla convocazione della IV commissione per consentire i giusti confronti e il regolare funzionamento di un organo strategico per la buona amministrazione del nostro comune.”
Fonte: comunicato stampa
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