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Carbonia, “Donne e parità: un incontro a viso aperto”, grande successo per il dibatto dell’8 marzo nella sala polifunzionale del Comune

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Sabato 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, nella gremita sala polifunzionale del comune di Carbonia è andato in scena il dibattito: “Donne e parità: un incontro a viso aperto”.

L’evento è stato organizzato dal Centro Antiviolenza Carbonia-Iglesias in collaborazione con il Comune di Carbonia e la Regione Sardegna.
Il dibattito si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco Pietro Morittu che ha poi lasciato spazio all’introduzione sul tema della parità di genere a cura dell’assessora allo Sport, Cultura e Spettacolo Giorgia Meli. Sono poi seguiti gli interventi dei relatori moderati da Maria Mameli, coordinatrice del Centro Antiviolenza Carbonia-Iglesias, che hanno approfondito il tema della parità di genere da varie angolazioni, con un focus specifico sullo sport e le figure ad esso correlate.
In particolar modo, dopo l’intervento della Dott.ssa Tiziana Putzolu, consigliera di parità della Regione Sardegna, dell’avvocato Roberto Pusceddu del Foro di Cagliari e la partecipazione ai lavori dell’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani, la parola è passata alle tre atlete presenti in aula: Gloria Peritore, atleta professionista del Raini Club, speaker, attivista e pugile della Scuderia Opi Since 82, presidente dell’associazione “The Shadow Project”;  Denise Pisu, istruttrice e atleta presso la scuola Ju-Jitsu “Dojo Hiwashi Shinsei”; Annamaria Sabiu, arbitro di calcio della sezione AIA di Carbonia attualmente nel ruolo di Assistente per il Comitato Regionale Arbitri Sardegna che hanno raccontato la loro esperienza personale di vita e professionale all’interno della loro attività sportiva.
La puglie Gloria Peritore ha raccontato la sua storia di atleta e di donna che attraverso lo sport ha saputo esercitare una grande resilienza, esplicando anche dei momenti in cui ha dovuto affrontare diversi ostacoli nel suo percorso. Mentre l’atleta Denise Pisu ha narrato la sua esperienza professionale sempre nei termini di ostacoli e risorse nell’ essere una donna nel mondo dello sport.
Annamaria Sabiu dopo aver raccontato la sua esperienza di vita e di atleta ha invece concluso :“Alle donne che decidono di intraprendere qualsiasi sport, compreso l’arbitraggio, auguro di non mollare nemmeno un centimetro e di credere fortemente nei propri sogni che non hanno limiti.
Qualsiasi cosa accada sul terreno di gioco e al di fuori di esso, non perdete mai il sorriso e la voglia di mettervi o rimettervi in gioco”. 
Il dibattito si è chiuso con il conferimento da parte del sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, di un riconoscimento ad Agnese Delogu, Presidente Regionale dell’Associazione Anmig che è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Articolo di Vanessa Garau

 

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