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Carbonia: i telefoni dei servizi sociali squillano senza che nessuno risponda. Mozione urgente presentata da Atzori e condivisa da Garau e Mele

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Telefoni che squillano a cui nessuno risponde. Questo uno dei problemi evidenziato dalla consigliera di minoranza di Carbonia  Monica Atzori nella sua mozione urgente da discutere nel prossimo consiglio comunale. “Dopo le numerose richieste d’aiuto ricevute dai cittadini di Carbonia che invano cercano di mettersi in contatto con i servizi sociali per questioni urgenti e drammatiche, – dichiara la Atzori – ho ritenuto  doveroso presentare una mozione urgente che avesse un ordine di discussione prioritario al prossimo Consiglio Comunale del 17 maggio.  Ritengo infatti che i servizi sociali, proprio per il loro essere servizi pubblici essenziali, debbano essere garantiti sempre e comunque.”

Nella mozione a firma anche di Daniela Garau e Daniele Mele si specifica anche che “qualche Consigliere comunale si è recato personalmente all’ufficio preposto e si è sentito rispondere dagli assistenti sociali che “non si può rispondere al telefono e contemporaneamente lavorare sulle pratiche”.”

Quindi un problema di organico e di aumento di lavoro negli uffici dei servizi sociali oberati di nuove richieste “All’interno dei fondi del PNNR destinato ai Comuni, – si legge nella mozione – ci sono una serie di interventi a favore delle politiche sociali. Nello specifico nell’Avviso pubblico 1/2022 alla Missione 5, Componente 2 (scaduto il 31 marzo 2022) troviamo risorse destinate alla “Inclusione e coesione”, “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, “Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti”.”

Una criticità che probabilmente non interessa a tutti i consiglieri del comune “Mi spiace constatare che solo io ed altri pochi Consiglieri abbiamo a cuore le esigenze primarie dei cittadini più bisognosi, – incalza la Atzori – in quanto la maggior parte dei colleghi non ha ritenuto che la “questione servizi sociali” fosse di prioritario interesse! Eppure la maggioranza vincitrice nelle ultime elezioni è stata eletta con un programma che esplicitamente affermava “intendiamo mantenere e implementare tutte quelle misure volte al contrasto delle povertà anche in un’ottica post pandemia. Ringrazio invece i gruppi consiliari che hanno supportato la mia richiesta nelle persone dei consiglieri : Daniela Garau , Daniele Mele, Diego Fronterrè, Giacomo Guadagnini e Antonio Caggiari.

I tre firmatari della mozione chiedono infine alla giunta che “sia indispensabile partecipare a tutti i bandi che servano al potenziamento di servizi già molto carenti, a detta dei cittadini, come quello dei servizi sociali.” e “sia necessaria un’adeguata vigilanza sull’operato degli assistenti sociali in virtù del fatto che all’art. 2049 del c.c. il Comune risponde per effetto della condotta colposa dei suoi dipendenti nell’esercizio delle loro specifiche incombenze.”

Fonte: comunicato stampa

 

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