I consiglieri Comunali Nino Spanu, Maurizio Soddu, Carla Cannas si sono espressi sulla situazione in Afghanistan. Al riguardo hanno spiegato: “Le immagini che, quotidianamente, arrivano dall’aeroporto di Kabul sono sconvolgenti. Trafiggono il cuore di tutti coloro che avevano creduto in una definitiva trasformazione della società afgana, improntata su valori democratici e di rispetto per i diritti sociali e civili delle persone. Il tradimento dell’occidente e le (per ora) decine di migliaia di persone in fuga che chiedono aiuto, impongono una profonda riflessione a tutti su ciò che si potrà fare per aiutare tutti coloro che vogliono e vorranno sfuggire alla morsa repressiva e persecutoria degli islamisti.
La Carbonia che immaginiamo, nella quale vogliamo vivere, se dovesse servire dovrà fare la propria parte. Perciò troviamo condivisibile l’offerta di aiuto e collaborazione lanciata dalla Sindaca, Paola Massidda, per offrire ospitalità ai profughi. Ma, allo stesso modo, leggendo le sue dichiarazioni sull’Unione Sarda, nelle quali sostiene di voler interloquire con AREA allo scopo di individuare appartamenti vuoti da destinare a questo scopo, NON POSSIAMO NON RICORDARE E SOTTOLINEARE quanto poco ella abbia fatto negli anni del suo mandato per interloquire con l’ente allo scopo di tutelare gli interessi dei cittadini rispetto alla mancata o ritardata assegnazione delle unità abitative, alla manutenzione di case e appartamenti e anche a migliorare i rapporti tra AREA e gli inquilini.
Quante cittadini incontrano difficoltà anche solo nell’interloquire con gli uffici del distretto?
Ben venga, quindi, la volontà della Sindaca a interloquire con AREA allo scopo di individuare soluzioni abitative per gli eventuali profughi. Ma lo avrebbe dovuto già fare negli ultimi 5 anni a favore dei suoi cittadini. Per i quali, evidentemente, non ha trovato abbastanza tempo…”.
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