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Carloforte: fine settimana fra arte e musica con l’apertura de “L’Isola dei libri”

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Venerdi 22 luglio in Piazza Repubblica alle ore 20.30 e domenica 24 luglio dall’Arco di Via Solferino, sempre alla stessa ora, le prime serate di uno degli appuntamenti più attesi dell’estate carlofortina.

La kermesse letteraria apre la sua settima edizione con una due giorni dedicata all’arte e alla musica, a dimostrazione che la manifestazione, curata dall’Associazione Culturale Saphyrina Carloforte con il Patrocinio del Comune di Carloforte, non è solo libri ma porta ogni estate sull’Isola di San Pietro i vari aspetti della cultura e dell’arte contemporanei.

L’Isola dei Libri ritorna tra i gli angoli più suggestivi di Carloforte, dopo le edizioni che hanno dovuto seguire le restrizioni anche logistiche dovute all’emergenza pandemica e lo fa partendo proprio dal salotto buono: Piazza Repubblica.

Venerdi 22 Luglio infatti si parte proprio da questo angolo caratterizzato dalla presenza di quattro grandi Ficus e inaugurerà la rassegna la mostra dell’artista/designer Stefano Tonti.
La mostra, dal titolo “Aiuole, vocali e consonanti in giro per la piazza” consta in pannelli appesi agli alberi sui quali, in maniera minimalista, Stefano Tonti gioca con i titoli di alcune opere fondamentali della nostra letteratura e di quella straniera.  La mostra che sarà allestita appunto nelle quattro grandi aiuole di piazza Repubblica, sarà visibile dal 22 luglio al 31 agosto

La serata, durante la quale sarà anche presentato il catalogo della mostra, sarà introdotta da Luca Navarra.

Stefano Tonti è diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Urbino e laureato in Lettere Moderne (Storia dell’Arte Contemporanea), all’Università degli Studi “Carlo Bo “di Urbino, già docente nelle Accademie di Belle Arti di Brera, Carrara e Firenze, oggi è titolare dei Corsi di Pedagogia e didattica dell’arte, Fenomenologia delle arti contemporanee, Fenomenologia dell’immagine, Storia della stampa e dell’editoria all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Svolge attività artistica accanto a quella di curatore di mostre e didattico – storicistica a carattere divulgativo dell’arte contemporanea.

Domenica 24 luglio invece sarà la volta di un viaggio nella storia della musica spagnola e sudamericana, con il concerto per chitarra di Domenico Buraccini.

Alla serata, introdotta da Andrea Luxoro, farà da cornice l’ Arco di Via Solferino, uno dei luoghi più tipici e più fotografati di Carloforte

Dominici Baraccini ha ricevuto primi premi in numerosi concorsi nazionali ed internazionali: Concorso di chitarra ‘’Francesco Jalenti’’, Concorso Nazionale ‘‘Riviera Etrusca’’ di Piombino, Concorso chitarristico ‘’G. Rossini’’, Concorso Internazionale di Chitarra ‘’Alirio Diaz’’, Concorso Nazionale chitarristico ‘’Giulio Rospigliosi’’ (cat. Musica da Camera), Concorso Chitarristico Città di Favria, Premio ’’Campus delle arti’’ 2017 Bassano del Grappa . Nel corso degli anni ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento in chitarra e musica da camera con maestri di chiara fama quali: Angelo Gilardino, David Russell, Pablo Marquez, Pavel Steidl, Alberto Ponce, Aniello Desiderio, Marcin Dylla ed altri. Ha al suo attivo concerti sia da solista che in formazioni cameristiche, esibendosi in importanti sale e manifestazioni tra le quali: ”Lions day” in Piazza Farnese, Auditorium del Seraphicum, Teatro Comunale Traiano di Civitavecchia, Auditorium Parco della Musica in collaborazione con PMCE (Parco della Musica Contemporanea Ensemble), RAI radiotelevisione italiana, Festival Internazionale Della Chitarra di Lagonegro, Rassegna Giovani Concertisti di Nuoro, ’MaMu Magazzino Musicale’’ in Milano, Ensemble 900 presso l’Auditorium Stelio Molo RSI, Capitan Bovo di Isola della Scala. Suona una chitarra del liutaio Giovanni Pasqualon del 1953, gentilmente donatagli dal Sig. Umberto Uga

di Antonello Rivano

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