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Dal mercato ittico al web marketing: da Amadeus la storia di Antonio Usai, un sardo che non si è arreso

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Che i sardi non si arrendano facilmente è un dato di fatto, e se mai ce ne fosse bisogno la storia di Antonio Usai ne è una dimostrazione. Antonio, classe ’57, cagliaritano trapiantato a Oristano, ha fatto un percorso incredibile nella sua vita, sfidando orari pesantissimi e costruendosi un futuro con le sue sole forze, in una terra dove ritagliarsi uno spazio lavorativo stabile e prestigioso è davvero difficile.

Antonio comincia giovanissimo a lavorare al mercato ittico: sveglia alle 3 del mattino. Ma mentre gli altri alle 9, dopo la doccia vanno a riposare, lui si mette a studiare e comincia ad occuparsi di pubblicità. Che abbia il pallino del marketing emerge quasi subito, in pochi anni diventa il primo distributore ittico di una grande azienda.

Lavora parallelamente per 35 anni nel mercato ittico e nella pubblicità, tanto da vincere anche dei premi nazionali come nel 1990 quando viene insignito del premio “Miglior Campagna dell’anno Pubblicità Progresso” per l’Unicef. Con l’avvento del web e dei social, Antonio intuisce che quello è il settore del futuro e si butta a capofitto nello studio e nella sperimentazione della comunicazione sui social media.

I risultati non tardano ad arrivare e Antonio ora si dedica soltanto all’attività del marketing sul web e fonda Sardinia Brand Management, che collabora per sua scelta esclusivamente con aziende e liberi professionisti della Sardegna e li aiuta ad acquisire più clienti grazie al marketing digitale. La sua storia è così avvincente che è arrivata fino a Rai1.

L’imprenditore sardo è stato ospite nella trasmissione di AmadeusSoliti Ignoti – Il Ritorno”, come Social Media Manager,  dove oltre a essersi divertito e aver “ingannato” l’attore Giorgio Pasotti che non è riuscito a indovinare di cosa si occupasse, Antonio ha fatto onore a tutti quei sardi che non si arrendono e non mollano mai.

Fonte: comunicato stampa

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