Si erano intestati abusivamente di beni immobili, di notevole pregio ambientale, storico e paesaggistico, localizzati in territorio di Fluminimaggiore, località Arenas, di proprietà in parte della Regione Autonoma della Sardegna e in parte del Comune di Fluminimaggiore che aveva già presentato nel 2013 una causa al Tribunale Civile di Cagliari, che risulta ancora pendente.
L’Ispettorato del Corpo forestale di Iglesias, Stazione Forestale di Fluminimaggiore, dopo aver ricevuto la segnalazione da parte dell’Agenzia Fo.Re.Stas, ha eseguito una complessa attività investigativa che, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Cagliari, ha portato alla denuncia di diversi soggetti di Fluminimaggiore.
La superficie boscata interessata è di poco superiore ai 260 ettari e comprende anche diversi fabbricati, otto dei quali nel borgo minerario di Arenas che, per quanto dismesso con la cessazione dell’attività mineraria negli anni 70, ha avuto un rilevante intervento di recupero dei fabbricati ad opera della società IGEA, attraverso un contributo ministeriale di 4 miliardi di lire.
Il Corpo forestale il 9 febbraio scorso ha, quindi, ha sequestrato tutto il complesso immobiliare sottratto alla disponibilità privata e per ora affidato in custodia giudiziale, sia all’Agenzia Regionale Fo.Re.Stas. – Servizio Territoriale di Iglesias, sia al Comune di Fluminimaggiore nella persona del Sindaco.
L’attività di indagine prosegue per chiarire se vi siano ulteriori gradi di responsabilità nella vicenda che verranno poi sottoposti al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.
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