Ad Iglesias ieri sera, durante il Consiglio Comunale, il gruppo consiliare del Partito Democratico ha presentato un Ordine del Giorno relativo alla situazione della sede INPS della città.
“L’ODG pone i riflettori sulla critica situazione della sede INPS di Iglesias – scrive la consigliera Carlotta scema – che rischia un impoverimento dei servizi causa un depotenziamento che si sta portando avanti da quasi 10 anni. Il rischio è principalmente per i cittadini che non potranno più usufruire di determinati servizi presso la sede locale di Iglesias e per tutte le figure che collaborano con l’ente come ad esempio i consulenti del lavoro.”
La sede iglesiente dell’Inps consta di 23 amministrativi, due centralinisti non vedenti, un medico, un infermiere, un informatico e il direttore che devono affrontare una mole di lavoro maggiorata dalla crisi pandemica. E se negli uffici i dipendenti si sono organizzati per essere multitasking, il comparto sanitario, formato solo da un medico e un infermiere potrebbe entrare in crisi qualora uno dei due o entrambi dovessero assentarsi per motivi personali.
Il documento, in cui si cheide un intervento deciso del sindaco, Mauro Usai, è stato approvato all’unanimità da tutto il Consiglio Comunale sinonimo di vera preoccupazione sentita da tutti gli amministratori cittadini che si impegneranno soprattutto nel trovare delle soluzioni per preservare l’operato della sede.
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