CulturaOristano

LA MOSTRA “MISERERE-RACCONTI VOTIVI” AL MUSEO DIOCESANO DI ORISTANO

Condividi

Terminato il lungo periodo di lockdown, la vita e le abitudini riprendono il loro corso. Non certo senza restrizioni, magari con qualche pensiero in più, ma the Show must go on, perchè nonostante tutto abbiamo il dovere di andare avanti. Questo riguarda ormai tutti i campi dell’esistenza umana e i settori della quotidianità. Fortunatamente, nonostante non si veda ancora la luce in fondo al tunnel, nel mondo della cultura, i coraggiosi operatori di questo settore hanno preso per mano ciò che avevano lasciato in “sospeso” per riprendere il naturale corso. 

In questo contesto, di speranza e di fede, guardiamo con un po’ più di serenità l’evento che domani si appresta ad aprire i battenti presso il Museo Diocesano Arborense di Oristano, una mostra che, causa sospensione da Covid 19, era rimasta intrappolata dagli eventi. L’evento, dal titolo Miserere – Racconti Votivi, avrà luogo Sabato 20  Giugno alle ore 19 nei locali del museo.

Curata da Annarita Punzo con la direzione di Silvia Oppo, il fulcro centrale sul quale si snoda l’idea progettuale si lega ad una riflessione sui dispositivi narrativi e rappresentativi della preghiera del sofferente: gli ex-voto. Gia dal titolo si palesa l’intensità di un percorso rappresentativo che guarda nelle profondità di una fede sincera, pura, se vogliamo in alcuni casi disperata, manifestata materialmente da composizioni devozionali polimateriche e cariche di significato. In turbinio emozionale scorgiamo un gruppo di artisti formato da Giovanna Maria Boscani, Gianni Nieddu e Giovanni Sanna a cui si aggiungono un gruppo  di detenuti di diverse case circondariali regionali, autori degli ex-voto realizzati per il progetto “PGNR Pergrazianonricevuta” (di Giovanna Maria Boscani e Joe Perrino).

L’arte, per definizione, non ha confini nè paletti e in questa mostra la commistione eterogenea degli attori in campo ristabilisce il primato della cultura sulle distanze interpersonali, non solo quelle rimarcate da motivi sanitari. L’arte è delle persone, come lo è la fede, che insieme offrono un riscatto per tutti proprio perchè sono infinite le possibilità di esprimersi e le possibilità che la vita offre. 

Sarà quindi possibile la visita della mostra da domani, sempre nel rispetto delle norme sul Covid 19 che prevederà un ingresso contingentato, per ovvi motivi. Per informazioni potete andare sul sito :

APERTURA MUSEO / NORME SICUREZZA COVID-1 9

Comment here