Con l’evento del Natale Dio entra nella vita dell’uomo facendosi Bambino. Celebrare il Giubileo nel contesto del Natale si fa memoria che dal Mistero dell’Incarnazione Dio entra nella nostra storia, così andiamo a celebrare la vicinanza con Dio perché attraverso Lui possiamo andare incontro alla “speranza”. Quella “speranza” che Papa Francesco, nella Bolla di indizione, ha invitato tutti i cristiani ad essere “pellegrini di speranza” in particolare per coloro che soffrono nella fragilità e nella disperazione. Nella Vigilia di Natale con il rito di Apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha così aperto il Giubileo invitando tutte le Chiese del mondo ad aprire il Giubileo nella propria cattedrale.
A Roma le Porte Sante del Giubileo saranno quelle di San Pietro e delle altre tre Basiliche Papali, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura, e di una Porta Santa del carcere di Rebibbia. Il Papa nella bolla d’indizione del Giubileo “Spes non confundit” la nota nella quale il Dicastero per l’Evangelizzazione ha invitato le Diocesi di “prevedere la configurazione e l’apertura della Porta Santa nelle Chiese Cattedrali, nei Santuari Internazionali e Nazionali, come anche in altri luoghi di culto particolarmente significativi” con Porte Sante anche in chiese significative della diocesi.
Nel Sulcis le chiese dell’Apertura del Giubileo della Diocesi di Iglesias sono La Cattedrale di Santa Chiara di Iglesias, già avvenuta il 29 dicembre; mercoledì 1 gennaio a Tratalias nella Chiesa Cattedrale di Santa Maria di Monserrat, la Parrocchiale di Santa Maria d’Itria a Portoscuso, San Ponziano di Carbonia, a Sant’Antioco nella Basilica di Sant’Antioco Martire e alla Parrocchiale Beata Vergine di Valverde in Iglesias. L’Amministratore apostolico S.Em. il Cardinale Arrigo Miglio ha decretato, che per tutta la durata dell’Anno Santo, dal 29 dicembre 2024 al 28 dicembre 2025, siano da prendere atto Chiese Giubilari per i sacri pellegrinaggi nella Diocesi di Iglesias nelle chiese sopraindicate. In ciascuna Chiesa Giubilare a tutti i Pellegrini sarà concesso di ottenere l’indulgenza giubilare attraverso la confessione sacramentale, comunione eucaristica, preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, distacco da ogni peccato anche veniale. Nei giorni seguenti, indicati nel calendario, il Cardinale Arrigo Miglio presiederà nelle Chiese Giubilari l’Apertura della Porta Santa.
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