ROMA – Motta continua a mettere la musica prima e al centro di tutto. Sarà così per “Suona! Vol. 1” (Sona Music Records; distribuito da ADA Music Italy), il suo nuovo album, fuori in digitale l’11 ottobre, e per i 4 unici e intimi appuntamenti previsti a novembre (sul palco con lui Cesare Petulicchio, Giorgio Maria Condemi e Roberta Sammarelli), in collaborazione con Dr. Martens: 7 e 8 novembre – HACIENDA – ROMA; 27 e 28 novembre – BASE – MILANO (in collaborazione con BASE Milano). I biglietti per le date, prodotte e organizzate da Magellano Concerti, sono disponibili online e nei punti vendita autorizzati. È già possibile ascoltare un’anticipazione con l’uscita dei primi due brani “Roma Stasera (Suona Session Vol.1)” e “Cambio La Faccia (Suona Session Vol.1)”.
Un progetto libero, psichedelico, dall’attitudine punk, in cui la dimensione del live e dello studio di registrazione si fondono l’una con l’altra. La particolarità dell’esperimento artistico di Motta (nato e prodotto insieme a Cesare Petulicchio e Giorgio Maria Condemi) è quella di riportare la musica live in uno studio di registrazione e non il contrario: dare vita a un album che suona come se fossimo a un live e a 4 imperdibili concerti in cui il cantautore e i suoi compagni di viaggio porteranno in scena canzoni che prenderanno forma come succederebbe solo all’interno di uno studio di registrazione. Per rendere possibile l’esperimento, l’artista ha chiamato con sé alcuni dei migliori musicisti della scena alternativa italiana e internazionale: Roberta Sammarelli, Cesare Petulicchio, Giorgio Maria Condemi, Kazu Makino, Teho Teardo e Maria Chiara Argirò.
Sound distorti e generi che si intrecciano danno vita ad un disco in cui tutto gira intorno alla potenza, alla passione e ai sentimenti spesso contrastanti che il grandissimo strumento della musica ha la capacità di esercitare su ogni individuo. L’idea alla base è quella di creare un progetto in cui si vuole scardinare la verticalità di alcuni brani editi che hanno fatto parte della sua carriera, solista e con i Criminal Jokers, modificando arrangiamenti e armonie. Il tutto inserito all’interno di un flusso creativo che abbia come fine ultimo quello di fare musica per il piacere di farla, con la stessa libertà che l’artista riesce a sprigionare su un palco durante ogni suo live. All’interno dell’album sarà presente un solo inedito che, riprendendo il titolo del progetto, ne diventa il manifesto.
Il disco sarà la prima uscita di “Sona Music Records”, la nuova etichetta discografica di Motta, che si occuperà di curare alcuni particolari progetti, che seguiranno parallelamente la carriera dell’artista. “Il nome è un chiaro riferimento a quando ho iniziato a suonare: ho avuto la fortuna di crescere in una provincia piena di musicisti che non solo mi hanno aiutato a migliorare, ma anche a cercare di non parlare troppo durante i concerti fra un brano e un altro, visto che una parola in più poteva essere zittita da un urlo unanime, appunto… “Sona”. Mi prenderò la completa libertà di scegliere come e quando fare uscire degli album per Sona Records”. Il progetto è supportato da Dr. Martens, un’associazione naturale, dato l’animo punk che caratterizza l’iconico brand inglese e che si fa da sempre promotore della libertà di espressione attraverso la musica.
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