Le Segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil funzione pubblica del Sulcis Iglesiente, hanno inoltrato nella giornata odierna una diffida nei confronti dell’Assessorato Regionale alla Sanità e dei vertici della ATS e ASSL, in merito alla carenza di dispositivi di protezione individuale, nello specifico guanti, che si sarebbe evidenziata nelle varie “unità operative sanitarie” del territorio.
Nella missiva, fra i cui destinatari figurano l’Assessore Regionale, Mario Nieddu, il Commissario Straordinario ATS Giorgio Steri, lo RSSP della ASSL, Massimiliano Corda, i Direttori Generale e Medico della ASSL, Ferdinando Angelantoni e Giovanna Gregu, e infine il Direttore SPRESAL Carbonia-Sanluri, Angelo Biggio, sono evidenziati i gravi rischi per la salute ai quali potrebbero essere esposti i lavoratori senza la fornitura delle protezioni adeguate.
Rischi ancor più evidenti nell’attuale periodo di emergenza sanitaria dettata dal riacutizzarsi dell’epidemia di Covid-19.
I rappresentanti sindacali, ricordando le responsabilità (anche penali) in carico all’ATS e ASSL se uno o più lavoratori dovessero restare contagiati per negligenze aziendali, sollecitano un immediato intervento per sanare la spiacevole situazione.
In caso contrario, si legge nel documento, “si riservano di attivare tutte le procedure di natura legale per tutelare i lavoratori e le lavoratrici e di conseguenza i pazienti e la cittadinanza tutta”.
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