SportSud Sardegna

Primato a punteggio pieno, la Volley Iglesias viaggia a gonfie vele e guida la Serie D Femminile di Volley

Condividi

L’ultima spunta sul girone d’andata è stata messa perché la vittoria per 3-0 ai danni dell’ASD Volley Monastir regala alle ragazze della Volley Iglesias il primo posto in classifica a punteggio pieno (26 pt) con il primato del Girone B della Serie D con ben nove vittorie su nove partite disputate, un risultato più che sorprendente per una squadra che sembra non aver risentito del salto di categoria.

A dirla tutta il risultato finale non deve trarre in inganno perché i tre set con cui la squadra iglesiente ha avuto la meglio sulla compagine ospite sono stati equilibrati, con un susseguirsi continuo di azioni e alcuni momenti in cui il vantaggio era in mano alla squadra monastirese con le ragazze di casa che però alla lunga hanno mostrato superiorità e portato fuori il carattere giusto per chiudere la pratica.

Un gruppo solido e unito

La fine del girone di andata, vede la Volley Iglesias guardare attraverso lo specchietto retrovisore del primo posto le dirette inseguitrici, cadute una dopo l’altra in queste prime undici giornate di campionato (ricordiamo però che due di queste sono turni di riposo) in una D che vede la Asd Pvn Nuoro seconda a 24 punti e la Polisportiva Oasi Decimoputzu terza a diciassette.

Il gruppo squadra rispetto allo scorso anno è cambiato, si è rafforzato, permettendo così anche di avere più cambi rimanendo però unito perché nelle difficoltà cerchiamo sempre di dare il massimo in ogni partita, rispetto all’anno scorso il livello è leggermente più alto essendo in D, ma stiamo portando a casa delle belle vittorie” a parlare è Claudia Naldi che insieme a Silvia Masi, capitano della formazione iglesiente, sono la colonna vertebrale e le guide del gruppo, proprio Masi sottolinea così la stagione in corso: “il campionato sta andando oltre le nostre previsioni, vogliamo giocare per cercare di stare ai primi posti della classifica” mettendo in risalto anche le giocatrici più giovani. “alcune si allenano con noi, quando è possibile vengono in panchina, questo è importante in prospettiva futura per iniziare a integrarle in prima squadra”.

Proprio grazie ai nuovi innesti, tra cui spiccano la palleggiatrice Simona Graziano in B2 l’anno scorso con la Volley Ghilarza 2008, Roberta Lai che ha militato in C unito alla conferma del blocco dello scorso campionato le ragazze iglesienti stanno conducendo una stagione sulle ali dell’entusiasmo, consapevoli del loro potenziale.

Potenziale che il mister Emiliano Atzori vede durante gli allenamenti e in partita, impegni che le ragazze affrontano sempre al massimo della concentrazione, senza abbassare la guardia.

Un messaggio, quello dell’impegno nell’allenarsi e della consapevolezza della loro forza, che fa eco anche nelle ragazze più giovani che già adesso stanno provando a inserirsi in prima squadra e che possono così in futuro arricchire questo gruppo affiatato e unito.

Il girone di ritorno è ora alle porte, c’è quindi bisogno di stare sempre in partita, con le giuste motivazioni se si vuole annusare quel profumo di Serie C che manca già da un po’ a Iglesias, con una promozione consecutiva che darebbe alla cittadina del Sulcis un posto di rilievo nella massima categoria della Pallavolo regionale.

C’è però un girone di ritorno intero da spuntare in Serie D e per ora meglio navigare con prudenza e attenzione.

 

TABELLINO

Serie D Femminile

28/01/2023

Palestra Istituto Magistrale – Via Monsignor A.Saba Iglesias

Ore 18

Girone B, 11°GIORNATA

VOLLEY IGLESIAS – ASD VOLLEY MONASTIR 3-0 (26/24 25/20 25/22)

VOLLEY IGLESIAS: 1 Naldi.C, 22 Graziano.A, 4 Piras.F, 21 Lai.M, 12 Lai.R, 2 Masi.S (cap), 28 Piredda.B (L), 11 Alba.E, 9 Dakik.D, 20 Figus.E, 16 Gioi.V, 6 Graziano.S, 18 Locci.R, 8 Uras.G (L2); all: Atzori.E

ASD VOLLEY MONASTIR: 5 Liggi.S, 6 Masala.V, 10 Gaudino.M.C, 22 Bocchinu.V, 4 Mereu.V, 7 Zecolella.F, 16 Picciau.C (L, cap), 20 Deplanu.F, 21 Pinna.G, 17 Spiga.C; all: Ambus.G

Arbitro: Pusceddu Piero Felice (Cagliari)

di Gianmatteo Puggioni

 

Comment here