Parte ufficialmente il progetto “Greenline – le Greenways come nuova possibilità di sviluppo del Sulcis Iglesiente”, promosso dall’Assessorato regionale dell’Industria. L’iniziativa punta alla riqualificazione della ex ferrovia FMS, dismessa da anni, che collega Siliqua a Tratalias, attraversando i comuni di Narcao, Nuxis, Villaperuccio, Santadi, Piscinas, Giba e San Giovanni Suergiu.
Il tracciato, lungo circa 52 chilometri, diventerà un percorso ciclo-pedonale ad alto valore naturalistico, storico e turistico, destinato a valorizzare il patrimonio industriale e minerario del territorio e a favorire la nascita di nuove iniziative imprenditoriali legate al turismo sostenibile.
“Oggi, con l’invio della Convenzione alla Provincia del Sulcis Iglesiente, soggetto attuatore dell’intervento, possono prendere concretamente avvio le fasi attuative di un progetto in cui abbiamo creduto fin da subito,” ha dichiarato l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani. “Il passato modello produttivo non deve impedirci di ricercare nuove vie di sviluppo. Partendo dal ricco patrimonio minerario e industriale del Sulcis, vogliamo costruire un nuovo approccio territoriale sostenibile.”
Il progetto è finanziato con 13 milioni di euro provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) e comprende anche le piste ciclabili già previste nel Piano Sulcis, ma mai realizzate.
Un elemento distintivo dell’intervento sarà l’integrazione con il Cammino di Santa Barbara, itinerario religioso e culturale che attraversa luoghi di culto, siti minerari dismessi, antiche strade e vecchie ferrovie.
“Ringrazio i sindaci dei comuni coinvolti e il Comitato Ciclovie Meridionali Sarde, guidato da Nicolino Diana, che con impegno e passione hanno contribuito a mantenere alta l’attenzione su un progetto di grande valore per il territorio,” ha concluso l’assessore Cani.
Fonte: comunicato

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