Ricordiamoci di spostare le lancette dell’orologio nella notte tra sabato e domenica 26 ottobre. Alle 3 del mattino dobbiamo spostare le lancette alle ore 2. Dormiremo un’ora in più ma di conseguenza avremo giornate più “corte” con il buio che arriverà prima dandoci quella sensazione di “meno tempo a disposizione”.
Ma perché l’ora solare?
L’ora solare è il sistema di misurazione del tempo che si basa sul movimento apparente del Sole nel cielo. È l’ora “naturale”, quella che segna mezzogiorno quando il Sole si trova nel punto più alto dell’orizzonte.
In molti Paesi, tra cui l’Italia, l’ora solare viene usata durante i mesi invernali. Ogni anno, nella notte tra l’ultimo sabato e l’ultima domenica di ottobre, le lancette dell’orologio vengono spostate un’ora indietro, dalle 3:00 alle 2:00. In questo modo si guadagna un’ora di sonno, ma le giornate sembrano più corte perché il buio arriva prima la sera.
L’ora solare rimane in vigore fino alla fine di marzo, quando si passa di nuovo all’ora legale, spostando le lancette un’ora avanti per sfruttare meglio la luce del giorno.
Lo scopo principale di questa alternanza è quello di risparmiare energia e di adattare le attività quotidiane al ritmo naturale della luce solare. Tuttavia, negli ultimi anni si discute se mantenere o abolire il cambio d’ora, poiché non tutti ne traggono benefici e alcuni lamentano piccoli disturbi nel sonno e nel ritmo biologico.
Comment here