Musica Italiana

Alla scoperta del talento cristallino di Andrea Roberto

Condividi

FOGGIA – «Quando ho scoperto la straordinaria musicalità di Andrea, ho capito che stavo assistendo alla nascita di un artista davvero eccezionale». Con queste parole, il celebre chitarrista brasiliano Sergio Assad ha salutato l’arrivo sulla scena internazionale del talento cristallino di Andrea Roberto, chitarrista nato a Foggia il 26 ottobre 1995 e avviato allo studio della chitarra all’età di 4 anni dal padre.

Nel 2004 Andrea Roberto è stato ammesso al conservatorio “U. Giordano” di Foggia nella classe del M° Sandro Torlontano: con il chitarrista pescarese, inizia un particolare percorso didattico che lo porta ad ottenere, all’età di 14 anni, il diploma con lode e menzione. In seguito decide di seguire il M° Aniello Desiderio sia a Napoli che all’Accademia Internazionale di Koblenz in Germania. Infine completa gli studi al Conservatorio di Maastricht (Paesi Bassi) con il maestro Carlo Marchione. Il suo percorso artistico comprende numerosi premi e riconoscimenti che lo hanno portato ad esibirsi in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all’America Latina, passando per il Giappone e diversi paesi Europei.

Nel 2017 registra il suo debutto discografico, “El Viaje de la guitarra italiana” con l’etichetta spagnola JSG Guitar Records, ricevendo favorevoli consensi dalla critica. David Russell ha osservato: “L’attraente fraseggio melodico di Andrea abbinato ad un livello impressionante di difficoltà tecnica, gli ha fatto guadagnare un posto di rilievo nella comunità della chitarra classica”. Ha partecipato a trasmissioni radiofoniche quali Radio Vaticana, Radio Hoy por hoy di Albacete (Spagna) e Radio Cuernavaca (Messico).

Nel 2019 trionfa al prestigioso Parkening International Guitar Competition tenutosi presso la Pepperdine University Malibu in California conquistando la medaglia d’oro, il Premio Jack Marshall nonché l’apprezzamento di Parkening che ha proclamato: “Il talento musicale di Andrea, il suo carattere eccellente e l’etica del lavoro serviranno da ispirazione ai chitarristi classici attuali e futuri”. Da allora è stato invitato come assistente del professor Thomas Patterson presso l’Università dell’Arizona a Tucson e la sua carriera artistica negli Stati Uniti è gestita dall’agenzia musicale ACM360. Attualmente è docente di chitarra classica presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari.

Comment here