Primo Piano

Bandiere Blu: Sardegna al settimo posto. Premiata l’Aglientu fuori Teulada. Confermata Maladroxia

Condividi

Arriva l’estate e in contemporanea ritornano le assegnazioni delle bandiere Blu alle spiagge e porti di tutta Italia. In Sardegna sono quattordici le bandiere assegnate tra la new entry della spiaggia dell’Aglientu e la fuoriuscita Teulada.

Fra i 32 criteri di valutazione per questo “sigillo di qualità” assegnato da una Giuria nazionale di cui fanno parte anche i ministeri della Transizione ecologica, delle Politiche agricole e del Turismo, ci sono anche strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata, educazione ambientale.

La Liguria si conferma a livello nazionale al primo posto mentre la Sardegna con i suoi 14 vessilli è al settimo posto. Seconda la Campania con 19 bandiere, la Toscana è terza con la Puglia a quota 17. Seguono al quinto posto le Marche con 16, poi la Calabria con quindici. Nell’isola sarda il Blu sventolerà a Quartu e Sant’Antioco. Risalendo, bandiere blu a Bari Sardo e Tortolì, in Ogliastra. A Oristano il premio va a Torregrande. Riconoscimento in Gallura a Badesi. Nella provincia di Sassari la maggior parte dei vessilli: saranno issate sui pennoni in riva al mare ad Aglientu (new entry), Palau, Castelsardo, La Maddalena, Santa Teresa Gallura. E ci sono anche Trinità D’Agultu e Vignola.

Dopo le spiagge anche i porti sono stati premiati dalla fondazione. In Sardegna a fregiarsi del titolo sono Cala Gavetta (La Maddalena), Porto turistico comunale di Palau, Porto di Santa Teresa Gallura, Marina dell’Orso di Poltu Quatu (Arzachena), Porto Cervo Marina (Arzachena), Marina di Porto Rotondo (Olbia), Marina di Portisco (Olbia), Porto Turistico di Castelsardo. E poi nel Nuorese Marina di Baunei e Santa Maria Navarrese. Nel Cagliaritano Bandiera blu a Marina di Capitana (Quartu).

L’unica località costiera del Sud Sardegna premiata con la Bandiera, Maladroxia vedrà l’avvio della stagione Bandiera Blu il primo luglio (con la consueta cerimonia di apertura) per poi concludersi il 31 agosto, giorno in cui la bandiera dovrà essere ammainata.

Siamo molto felici di questa conferma – commenta Pasquale Renna, delegato all’Ambiente del comune di Sant’Antioco– è la testimonianza del grande lavoro avviato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Ufficio comunale all’Ambiente. Mentre i criteri per ottenere e conservare il vessillo diventano di anno in anno sempre più stringenti, i nostri parametri si confermano ottimi e in alcuni casi persino in crescita. Così è per la percentuale di raccolta differenziata, tra i criteri di assegnazione, senza dimenticare i servizi offerti ai vacanzieri che, anche grazie alla collaborazione delle associazioni impegnate sull’arenile, sono sempre di più e di qualità”.

Soddisfatto anche il Sindaco Ignazio Locci: “Fin dal nostro insediamento abbiamo puntato sul percorso della valorizzazione ambientale, anche ai fini turistici, e la Bandiera Blu altro non è che uno dei tanti frutti raccolti in questi anni. Ci inorgoglisce rientrare tra le spiagge d’Italia che possono vantare questo importante riconoscimento internazionale e tra le 14 della Sardegna. Continueremo certamente su questa strada. Adesso inizieremo i preparativi per il primo luglio, giorno in cui inizierà ufficialmente la stagione bandiera blu”.

Fonte: ansa e comunicato stampa Sant’Antioco

Comment here