Cultura

CAGLIARI: AL TEATRO MASSIMO LA 38° ED. DEL FESTIVAL SPAZIOMUSICA.

Condividi

Si rinnova a Cagliari l’appuntamento con il Festival Spaziomusica, la rassegna dedicata alla musica di ricerca e di improvvisazione, acustica ed elettronica e alle sue immediate derivazioni, che quest’anno soffia sulle sue trentotto candeline. Da martedì 1 a sabato 5 ottobre (con una coda finale il 27 ottobre e il 6 novembre) il festival proporrà negli spazi del Teatro Massimo di Cagliari il suo consueto programma che si dirama tra concerti e preformance acustiche e audiovisive con un importante cartellone di ospiti internazionali, tra i quali Natalia Wójcik, Małgorzata Dancewicz, Krzysztof Pawlik, Marko Ciciliani, Walter Forestiere, Marta Raviglia, Enrico Di Felice e Raffaele Bertolini.

Il Festival Spaziomusica si inserisce nelle attività più ampie di 10 nodi, la rete dei festival d’autunno a Cagliari, nata cinque anni fa per lasciare tracce, edificare luoghi, per costruire l’occasione di un confronto sui nuovi linguaggi artistici, come spazio comune di ospitalità della scena internazionale, co-produzioni originali, contesto crocevia di sperimentazione.

“Il mondo dell’informatica musicale è in continuo fermento ed è giusto che Spaziomusica segua le diverse tendenze in atto senza per questo rinunciare al rigore e alla serietà che hanno da sempre caratterizzato le sue iniziative – afferma la direzione artistica della rassegna -, il Festival intende quindi perseguire l’obiettivo di certificare e analizzare tutto ciò che nasce grazie all’interazione di musica, scienza e tecnologia. E’ stata avviata, quindi, in preparazione del Festival, una stretta sinergia tra Spaziomusica e altre associazioni nazionali impegnate anch’esse nella ricerca offerta dall’utilizzo delle nuove tecnologie musicali. “See the sound” è il tema di questa edizione e cercherà di dare risposta al seguente interrogativo: cosa rende possibile anche all’interno della scrittura musicale l’interazione corpo-computer nel momento in cui essi diventano vieppiù complementari? E di conseguenza: quali sono i concetti di base, le caratteristiche e gli aspetti più significativi e promettenti di questa area connessa al fare musica e arte elettronica nell’epoca delle nuove tecnologie? Il Festival prevede un complesso e ricco calendario di appuntamenti in cui ci si propone di esplorare ilcampo della musica d’avanguardia e le sue innumerevoli escursioni. Escursioni multimediali. Ma anche escursioni che più profondamente sconfinano e interagiscano con altrilinguaggi espressivi, come il movimento corporeo e la gestualità, l’espressione vocale, il mondo delle immagini. Creare, coltivare la ricerca, sperimentare nuovi linguaggi sono attività al centro della programmazione di Spaziomusica. In questo percorso l’attenzione della manifestazione è indirizzata, anche in senso pratico, sull’esercizio e sulla pratica interdisciplinare che favorisce l’incontro tra musica, danza, parola, video arte in tutte le loro declinazioni, che sia in grado di attirare giovani di differenti formazioni e cultura che vogliano approfondire e assecondare una propensione per i sensi come “primaria” forma d’arte, rendendo partecipe il più vasto e indifferenziato pubblico.”

Spaziomusica è realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport,Assessorato del turismo, artigianato e commercio) e del Comune di Cagliari, (Assessorato alla Cultura, Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili) in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina di Cagliari.

L’ingresso a tutti gli appuntamenti della manifestazione è gratuito.

Comment here