Tre le interrogazioni proposte dai consiglieri comunali di maggioranza di Carbonia Giacomo Floris, Gianluca Arru, Alessia Cadoni e Nino Spanu, tutti afferenti al gruppo “Carbonia Avanti”. Entrambi vertono sull’annosa problematica delle case appartenenti ad Area “Centinaia di cittadini di Carbonia e Bacu Abis – si legge nella prima – vivono in una condizione di forte incertezza per quanto riguarda il possesso e la proprietà delle case, in cui abitano da oltre 50 anni e senza essere mai riusciti a trovare un percorso normativo adeguato, che consenta loro di potersi regolarizzare e poter entrare nella piena titolarità degli alloggi in questione.” Mentre la seconda interrogazione si focalizza sul piano vendite e locazioni di alloggi e locali commerciali e sul piano vendite e locazioni delle pertinenze terriere e infine il piano di manutenzione e ripristino del patrimonio in considerazione del fatto che “la città di Carbonia costituisce il terzo patrimonio di beni immobili di proprietà di Area” con “un numero altissimo di richieste d’acquisto alloggi, locali commerciali e pertinenze terriere.”
L’ultima interrogazione presentata dai quattro consiglieri si concentra sull’inaugurazione farsa dell’ufficio per le relazioni con il pubblico di Area, avvenuto nel gennaio del 2022 “con la presenza di autorità, esponenti della giunta, consiglieri di maggioranza e minoranza. Alcuni lo hanno definito “un grande passo in avanti per la città”; purtroppo è stata l’ennesima presa in giro. Come già denunciato nel mese di giugno 2022, l’urp ad oggi non è mai entrato in funzione.”
Di tutto questo sarà chiamato a rispondere il Sindaco, Pietro Morittu, e l’assessore competente, Piero Porcu, nel prossimo consiglio comunale.
Fonte: interrogazioni
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