Anche “Carbonia nostra” sposa con entusiasmo il Just Transition Fund. E’ lo stesso Iosto Figus a dichiarare “Potevamo non occuparcene? La transizione giusta equa per questo territorio può essere una realtà. Dipende da noi. Grazie alla collaborazione di tutti i soggetti attivi. Il just transition c’è.
Noi dobbiamo e possiamo esserci. Ci sentiamo a pieno titolo abilitati a dare il nostro contributo in questo frangente. Abbiamo visto in questi giorni una serie di prese di posizione legittime. Anche noi di “Carbonia Nostra” vogliamo aggiungerci ed entrare nella molteplicità plurale della condivisione.”
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