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Casa Reclusione Is Arenas Arbus, i poliziotti penitenziari proseguono la protesta per il ripristino del servizio navetta

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Prosegue la protesta dei tre poliziotti penitenziari in servizio presso la Casa Reclusione Is Arenas Arbus,  per il mancato ripristino del servizio navetta. La protesta, che coinvolge anche il coordinatore regionale FP CGIL Polizia Penitenziaria, procede con la mancata assunzione del farmaco della terapia salvavita.

La FP CGIL Polizia Penitenziaria nonché il coordinatore regionale in servizio presso la Casa Reclusione Arburese, non avendo avuto precise indicazioni e rassicurazione da parte della Direzione e dal PRAP per la riattivazione del servizio navetta, continueranno la protesta intrapresa in data 20 0ttobre 2020.

A quanto riportato dal coordinatore regionale Atzeni Sandro, da quando è iniziata la protesta, i poliziotti iniziano aa avere i primi sintomi e malori, tra l’indifferenza dei vertici penitenziari.

“I poliziotti, – scrive Atzeni –  vista, immobilità dell’Amministrazione continuerà la protesta, finché la salute lo permetterà. L’assordante silenzio riguardo la criticità illustrata evidenzia una palese indifferenza ai bisogni del personale delle funzioni centrali e della Polizia Penitenziaria, silenzio che risulta particolarmente imbarazzante.”

Atzeni ribadisce e “sollecita l’immediato urgente ripristino del servizio navetta. Intervento utili a favorire il benessere del personale di Polizia Penitenziaria che giorno dopo giorno si adopera per assicurare un servizio di indubbia importanza per la società, servizio che riteniamo vada riconosciuto anche attraverso questi interventi utili a favorire il servizio navetta indispensabile per raggiungere l’istituto.”

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