Dopo le app per tracciare arrivi e quarantene di chi è sbarcato in Sardegna dall’inizio dell’emergenza sanitaria, sono in arrivo anche i braccialetti elettronici per rilevare in tempo reale i parametri dei pazienti positivi asintomatici. La Regione ne metterà a disposizione dell’unità di crisi un primo quantitativo, duemila, nei prossimi giorni.
Il braccialetto fornirà a distanza agli specialisti le indicazioni di alcuni parametri come la saturazione dell’ossigeno, i parametri cardiaci e la misurazione della temperatura corporea in modo che i medici possano capire se quel paziente, asintomatico e in isolamento domiciliare, dovrà essere ricoverato o meno, arrivando quindi a una ospedalizzazione precoce prima che il quadro clinico possa peggiorare. Un passo ulteriore verso la telemedicina con l’analisi clinica a distanza sfruttando le innovazioni della tecnologia.
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