CagliariPrimo Piano

Corpo Forestale: conclusa operazione “Fumo Nero” con 11 indagati

discariche rifiuti forestale
Condividi

Il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale  – Servizio Ispettorato di Cagliari, nell’ambito  di una attività specifica rivolta al contrasto del fenomeno  delle discariche abusive  associate allo smaltimento mediante incenerimento, ha portato a termine l’operazione “FUMO NERO”, con un bilancio di 11 indagati, il sequestro di aree per una superficie  complessiva  di oltre 3 ettari e la contestazione di sanzioni amministrative per l’importo di € 29.000.

L’operazione ha coinvolto le Stazioni Forestali  di Cagliari, Uta e il Nucleo Investigativo  per una attività mirata  prevalentemente alla repressione dell’incenerimento dei rifiuti, reato che generalmente viene commesso  all’alba o in orario notturno; infatti  sono questi gli orari in cui i cittadini segnalano  al numero di emergenza 1515 del Corpo Forestale  le colonne di “fumo nero” dovute all’abbruciamento di rifiuti.

Le aree interessate dal controllo sono quelle della hinterland del capoluogo, comprendente i territori comunali di  Cagliari, Monserrato, Quartu S  Elena, Elmas, Quartucciu, Sestu  e Assemini .

In tutti i casi  i responsabili sono stati colti in flagranza, cioè mentre  bruciavano rifiuti  e talvolta anche mentre procedevano al relativo interramento.

Gli indagati sono tutti residenti nell’hinterland del cagliaritano e in prevalenza proprietari o possessori a vario titolo degli stessi terreni  dove vengono  accumulati  rifiuti, i quali  vengono bruciati e/o interrati. Alcuni autori dei reati ambientali sono titolari di varie imprese (costruzioni, trasporti ed anche imprese agricole)  i quali  sistematicamente bruciano imballaggi in plastica o  teloni utilizzati per coltivazione in serra.

 

I reati contestati sono quelli  di  discarica abusiva  e combustione di rifiuti,  con pene previste   sino a  5 anni di reclusione, associate alla  confisca delle aree sequestrate oltre che alle spese di bonifica.

 

Nell’operazione,  sono state contestate anche  9  sanzioni amministrative  per un totale di  29 mila euro  di cui 5 sanzioni a carico di privati cittadini individuati  come responsabili per l’abbandono di rifiuti a bordo strada  (sanzione prevista di € 600).

 

Inoltre  sono state contestate a  carico di imprese 4 sanzioni da € 6.500 ciascuna  con prescrizioni  della bonifica  dai rifiuti abbandonati (prevalentemente inerti e sfridi di demolizione); qualora le medesime non ottemperassero alla rimozione e conferimento in discarica dei rifiuti, nonché al pagamento  nei tempi previsti, saranno sottoposte al procedimento penale previsto per l’abbandono di rifiuti.

 

L’operazione si inquadra  nell’attività  istituzionale del Corpo Forestale finalizzata alla prevenzione  e la repressione di condotte illecite a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.

Fonte: comunicato Corpo Forestale

[ultimate_author_box user_id="23" template='uab-template-2']

Comment here