Il grande ritorno non poteva andare meglio. A 4.490 giorni dopo la sua ultima apparizione, Cristiano Ronaldo torna a giocare indossando la maglia del Manchester United. Parte titolare, segna una doppietta e i Red Devils strappano i 3 punti ad un Newcastle mai domo.
La gara di CR7 non è stata perfetta. Soprattutto all’inizio, quando la voglia di emergere era tanta. L’asso portoghese si è spesso trovato nella situazione di poter calciare in porta, facendosi respingere tutte le conclusioni dalla difesa.
Poi all’improvviso il lampo: la respinta maldestra di Woodman lascia la sfera al centro dell’area piccola, dove irrompe Ronaldo per l’1-0. E la festa esplode, con l’Old Trafford che non aspettava altro. Nella ripresa il Newcastle prova a reagire e trova il gol dell’1-1 con Manquillo.
Ma è ancora Ronaldo a restituire il sorriso ai tifosi presenti allo stadio. Questa volta il gol è simile a quelli che l’hanno reso celebre, con uno scatto verticale in area seguito da un sinistro secco in porta. Pallone sotto le gambe di Woodman (ancora impreciso) e nuovo vantaggio per il Manchester United.
Per Solskjear è un sospiro di sollievo, anche perché è un altro portoghese – Bruno Fernandes – ad indirizzare sotto l’incrocio un missile dalla distanza, chiudendo virtualmente la gara.
Ronaldo con la sua doppietta all’esordio apre il nuovo ciclo al Manchester United, guadagnando in un colpo solo i 3 punti e la vetta della classifica in solitaria.
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