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Iglesias, “Il Giardino Possibile”, presentazione il 22 marzo

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Lunedì 22 marzo, alle ore 09.30, presso l’area adiacente l’ex orfanotrofio Infanzia e Patria, in Via Cattaneo, verrà presentato “Il Giardino Possibile”, l’area riqualificata all’interno dell’omonimo progetto a cura dell’Associazione Casa Emmaus, nato con l’obiettivo di accompagnare l’educazione dei minori e di valorizzarne il ruolo nella comunità, partendo dallo studio del territorio per ideare, progettare e realizzare giardini condivisi multifunzionali.

Il progetto relativo all’area adiacente l’ex orfanotrofio, nasce dai laboratori realizzati con i bambini provenienti dalle scuole primarie, con gli artisti di “Cherimos” e con i paesaggisti di “progettobarega.org”.
Nel giardino è stato realizzato un “punto osservatorio”, con una pietra scolpita che indica le diverse direzioni ed i paesi vicini, un’area didattica con la descrizione delle diverse specie botaniche presenti, ed un’altra zona chiamata “bosco fantastico”, nella quale sopra gli alberi di ulivo sono state posizionate le “case degli insetti”, piccole opere d’arte, progettate dai bambini.

“Grazie alla sinergia tra le Istituzioni e la società civile – ha messo in evidenza il Sindaco Mauro Usai – si potrà iniziare a riqualificare un’area urbana, in un progetto educativo che vede coinvolti i più piccoli e valorizza il loro ruolo nella comunità”.

La presentazione si svolgerà come un evento statico, con la partecipazione di una delegazione delle scuole coinvolte del progetto, in ottemperanza alle norme di prevenzione sanitaria.

“Questo intervento – ha proseguito l’Assessore all’Ambiente Francesco Melis – mira a riqualificare l’area ma non toglie l’opportunità di portare avanti altri progetti, è un punto di partenza che al contempo formerà i bambini ad un maggior rispetto e cura dell’ambiente. L’area dell’ex orfanotrofio potrà così diventare un nuovo spazio urbano nel quale i bambini e le famiglie possono giocare e al contempo conoscere le risorse locali, in armonia con il contesto naturale in cui si trovano”.

Fonte: Comunicato Stampa

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