MusicaPrimo Piano

Il 7 settembre si terrà un concerto presso Biblioteca della Casa Circondariale “Ettore Scalas” di Cagliari-Uta

Condividi
La musica come occasione per riflettere, condividere, sognare. E’ la proposta di “Libertà”, il titolo del concerto live di Manuel Pia che giovedì 7 settembre animerà lo spazio della Biblioteca della Casa Circondariale “Ettore Scalas” di Cagliari-Uta. Promosso dall’associazione “Socialismo Diritti Riforme ODV”, presieduta da Paola Melis, l’appuntamento, a partire dalle 10.00, avrà come protagonisti, oltre al pluristrumentista, cantautore e musicista cagliaritano, i componenti della Band Free Inside, nata dalla volontà di alcuni detenuti di dedicarsi alla musica.
Nel corso del concerto, con la sua sei corde, l’armonica a bocca e la voce, Pia eseguirà diversi brani tratti dalla sua nuova incisione “Eocene” realizzata con la collaborazione artistica della attrice e scrittrice Dalila Di Lazzaro. Tra le proposte “Mia”, un inno ai sentimenti più profondi dell’animo umano che ha suscitato particolari apprezzamenti in diverse trasmissioni televisive della RAI. In scaletta anche alcune cover, brani di Bob Dylan, Creedence, Pino Daniele, dei Nomadi e una rivisitazione in chiave strumentale del “Nessun Dorma”, la romanza della Turandot di Giacomo Puccini. A fare da file rouge dell’esibizione il brano “Libertà”, un inedito scritto e dedicato al mondo dietro le sbarre, eseguito per la prima volta a Buoncammino, che ha avuto particolare successo a “L’uomo della Notte” la trasmissione radiofonica curata da Maurizio Costanzo.
“Sono particolarmente contento – ha sottolineato il musicista – di poter incontrare ancora una volta le persone private della libertà nella mia terra. Lavorare fuori dalla Sardegna mi ha reso ancora più attento alle problematiche di carattere sociale e culturale di una realtà particolarmente sensibile e delicata. Dedico questo appuntamento a Dalila Di Lazzaro, a cui mi lega un sodalizio artistico, e a tutte le persone che stanno pagando il loro debito con la giustizia. L’auspicio è quello di poter realizzare un tour nelle carceri sarde con la Free Inside, sarebbe un’esperienza bellissima”.
“La possibilità di tenere un concerto tra le mura dell’Istituto – ha sottolineato Marco Porcu, Direttore della Casa Circondariale – è sempre molto apprezzato e ha un particolare significato. Abbiamo infatti accolto subito l’opportunità con entusiasmo per la sua valenza culturale. Settembre è il mese in cui, dopo una pesante stagione estiva, caratterizzata da momenti difficili a causa del caldo, si riprendono tutte le attività trattamentali. Un concerto, che avrà come protagonisti anche la Band di Uta è un’importante occasione di ripresa della quotidiana socialità”.
“Non è la prima volta che Manuel Pia si rende disponibile a condividere il suo percorso artistico in un Istituto Penitenziario – ha sottolineato Maria Grazia Caligaris. di SDR ODV – ma è evidente che ciò è stato possibile grazie all’Area della Sicurezza e all’impegno profuso dalla responsabile dell’Area Educativa della Casa Circondariale Giuseppina Pani e dalla referente per le attività Pamela Cireddu. A loro il merito di offrire un’occasione di svago e riflessione a chi sta scontando la pena”.
fonte: comunicato stampa

Comment here