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Il lavoro del comitato regionale Sardegna: obiettivi dopo la ripartenza dei campionati dilettantistici di categoria

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Lo stop dei campionati dilettantistici per via della crescita dei contagi causati dal Covid-19 non ha fermato il lavoro del Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti che ha visto il presidente Gianni Cadoni, dare pieno sostegno alle società di calcio dilettantistiche, attraverso videoconferenze organizzate per categoria, nelle quali le società hanno esposto le varie problematiche legate alla situazione pandemica e in cui si è decisa la nuova programmazione per la ripresa delle gare dei campionati di categoria.

Le videoconferenze hanno riscosso un buon successo secondo il presidente Cadoni, come dimostra la partecipazione di più del 90 % delle società interessate, dato riportato dal sito della F.I.G.C. Sardegna- Lega Nazionale Dilettanti.

Dopo la ripartenza della Serie D con la 17° Giornata e del campionato di Eccellenza con la 2° Giornata del Girone di Ritorno, il 30 Gennaio sarà la volta dei Campionati di Promozione e di Prima Categoria, mentre il 5 Febbraio vedrà di nuovo in campo le squadre del Campionato Juniores U19, il giorno successivo il 6 Febbraio toccherà invece alle squadre impegnate in Seconda Categoria e alle categorie degli Allievi U17 e U15 e ai Giovanissimi.

La sicurezza e la prevenzione sono sempre due temi all’ordine del giorno, la Commissione Medico Scientifica sportiva ha approvato il Protocollo nella versione del calcio dilettantistico da adottare per prevenire i contagi da Covid-19 e che interessa nello specifico anche il calcio giovanile e quello femminile, il Beach Soccer, il Fustal (Calcio a 5), il calcio Paralimpico-Sperimentale e gli arbitri delle medesime Categorie.

Il Protocollo (datato 10/01/2022) è scaricabile dal sito della FIGC Sardegna-Lega Nazionale Dilettanti.

Il Comitato Regionale Sardegna della FIGC e il suo presidente sono al lavoro su più fronti per stabilire i nuovi obbiettivi del 2022 che vedranno il completamento del Centro Sportivo Federale a Sa Rodia a Oristano, la creazione di un Centro di Medicina Sportiva di eccellenza, i Progetti Scuola e la diffusione del Futsal (Calcio a 5), del Calcio Femminile e la creazione del primo campionato regionale di Beach Soccer.

di Gianmatteo Puggioni

 

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