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Il parco naturale regionale di Gutturu Mannu prende vita: giovedì 15 febbraio un incontro dibattito a partire dal volume del fotografo Domenico Ruiu

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Prenderà spunto dallo splendido volume curato dal fotografo naturalista Domenico Ruiu l’incontro dibattito “Gutturu Mannu, il parco prende vita”, in programma mercoledì 15 febbraio a partire dalle 16 nell’aula Eva Mameli Calvino dell’Orto Botanico dell’Università di Cagliari.

 

Ricco e particolarmente significativo l’elenco dei relatori, a rappresentare tutti gli enti che a vario titolo stanno collaborando in questi anni allo sviluppo del parco, che rappresenta uno dei 10 “hot spots” di foresta mediterranea più rappresentativi dell’ecoregione mediterranea, accoglie una delle più grandi biodiversità d’Europa, e presenta una delle foreste più antiche e estese del bacino del Mediterraneo.

 

Dopo l’introduzione di Gianluigi Bacchetta, direttore dell’Orto Botanico, e di Carlo Murgia, direttore del Parco Naturale Regionale di Gutturu Mannu, sono previsti gli interventi di Domenico Ruiu sull’importanza della divulgazione scientifica, di Delfina Spiga (direttore generale dell’assessorato regionale della difesa dell’ambiente) sul ruolo della Regione Sardegna, di Antonio Casula e Maurizio Malloci, rispettivamente direttore generale e direttore del Servizio tecnico di Forestas, sulla gestione dei compendi forestali del Sulcis.

 

A seguire, il comandante del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, Fabio Migliorati, illustrerà il ruolo del Corpo che dirige, mentre Chiara Pilo, funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna spiegherà le prospettive di valorizzazione del patrimonio archeologico.

 

Infine, Giuliano Patteri, direttore del Servizio Tutela della Natura e politiche forestali dell’assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, illustrerà le prospettive future. Dopo il dibattito, le conclusioni sono affidate al Presidente del Parco Giacomo Porcu.

 

L’accesso all’aula sarà consentito fino al raggiungimento della capienza dei posti disponibili.

 

 

Fonte: comunicato stampa 

 

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