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Inter, Inzaghi: “Che carattere la mia squadra”

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A margine della partita contro il Sassuolo, il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi risponde alle domande di Dazn.

Cosa non ha funzionato?

Penso che abbiamo approcciato bene, soprattutto il primo quarto d’ora, e poi ci siamo disuniti sbagliando tanto tecnicamente e soffrendo il Sassuolo. Nel secondo tempo volevo più spinta e si vedeva stanchezza, era l’ultima partita di questo ciclo. Ma ho visto una grande reazione, la squadra non molla ha grinta e vuole vincere. Sono soddisfatto e adesso arriviamo alla sosta. L’Inter fa più fatica con Correa? In questo momento arriva da un infortunio e aveva voluto esserci anche a Kiev, gli vanno fatti i complimenti. Lautaro le ha giocate tutte e quando Correa e Sanchez saranno al massimo dovrò alternarli. Se a Dzeko ha fatto bene riposare? A tutti fa bene riposare, i calendari sono ingestibili ma dobbiamo abituarci perché è il calcio di oggi e l’allenatore è qui anche per questo, per capire chi ha bisogno di riposo. Come vedo Calhanoglu? Deve crescere lui come devono crescere tutti. Ha alternato ottime partite, con l’Atalanta aveva fatto bene e stasera ha sofferto un po’ il loro pressing. È un calciatore che ho voluto fortemente e ci darà tantissimo. Stasera abbiamo mandato il nostro messaggio, vogliamo rimanere ai vertici ma guardare le altre è prematuro“.

Inzaghi risponde alla domanda di Sky sul contatto tra Handanovic e Defrel – “L’ho visto adesso… penso che Handanovic sia stato strepitoso. In quella occasione e su una parata su Boga. Nelle ultime due settimane ho sentito parole su un portiere che secondo me è straordinario. Nell’occasione si interessa completamente del pallone, arbitro e VAR hanno capito che fa di tutto per non toccare l’avversario e credo che la decisione sia corretta. Poi la parata su Boga…

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