Da oggi l’Italia sarà tutta “bianca” e si potrà andare in giro all’aperto, senza l’uso della mascherina. Il dispositivo di sicurezza resta comunque indispensabile e va tenuto sempre a disposizione. In caso contrario si potrebbe essere soggetti a delle multe quando, se richiesto dalle autorità competenti, non venisse mostrato. La mascherina all’aperto resta comunque obbligatoria in caso di assembramento.
Resta l’obbligo di indossare la mascherina su tutti i mezzi di trasporto pubblico, negli ambienti sanitari, quando si entra nei negozi e nei centri commerciali e nei locali pubblici, nei bar e nei ristoranti va indossata quando non si sta seduti al tavolo.
“La mascherina è e resta uno strumento essenziale per tenere sotto controllo il virus. L’ordinanza ci dà una possibilità in più, cioè ci consente se non ci sono tante persone di non tenerla sempre indossata. E’ sempre obbligatorio portarla con sé e portarla al chiuso, e in tutte le situazioni in cui c’è un margine di rischio è giustissimo indossarla”, ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in merito all’abolizione dell’obbligo di mascherina all’aperto in vigore da oggi 28 giugno 2021.
Speranza torna sulla questione vaccini affermando che in Italia ci sono ancora circa due milioni e 700 mila cittadini che hanno più di 60 anni e non hanno fatto neanche una dose.
“Vaccinare gli over 60 mancanti è la priorità assoluta. Per loro vale il messaggio che abbiamo mandato a tutti gli italiani. Vaccinarsi è l’unica strada possibile per chiudere questa stagione così drammatica”, ha poi detto il Ministro Speranza parlando a Rai Uno.
Fonte: Ministero della Salute
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