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La Brigata Sassari lascia il posto alla Brigata alpina Taurinense nella missione di pace Onu UNIFIL

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La Brigata Sassari lascia il posto alla Brigata alpina Taurinense nella missione di pace Onu UNIFIL. La missione UNIFIL è nata con la Risoluzione 425 adottata in data 19 marzo 1978 da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, a seguito dell’invasione del Libano da parte di Israele (marzo 1978). Successive Risoluzioni hanno prorogato, con cadenza semestrale, la durata della missione. (Fonte Ministero della Difesa).

Il sottosegretario di Stato alla Difesa Calvisi, per l’occasione ha voluto ringraziare la Brigata Sassari con delle parole di stima per tutto il lavoro svolto.

Ringraziamenti di Calvisi

“Un ringraziamento alla Brigata Sassari che ha assolto in maniera esemplare e con grande professionalità il mandato affidato nel rispetto della risoluzione 1701 dell’11 agosto 2006 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU” – rende noto il Sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, in occasione del passaggio di consegne alla Brigata alpina Taurinense.

“In questi mesi, consapevoli dei rischi legati al Covid, i militari della Brigata Sassari, guidati dal Generale Andrea Di Stasio, hanno lavorato con grande impegno e determinazione affinché la loro presenza fosse percepita quale determinante fattore di stabilità per il Sud del Libano. Per la seconda volta, la Brigata Sassari ha condotto con successo la missione di pace dell’ONU nel settore ovest di UNIFIL, coordinando 3.800 caschi blu di 16 Paesi. E lo ha fatto sempre con elevata professionalità, con l’obiettivo di assistere la popolazione civile e di contribuire a sostenere le Forze armate libanesi nelle operazioni di sicurezza dell’area.

Le eccellenti relazioni che i nostri militari hanno instaurato e consolidato con la popolazione sono il frutto della loro capacità di ridurre le distanze con i cittadini locali, abbattendo ogni barriera culturale, religiosa e linguistica.

Eccellenti capacità e spirito di collaborazione che hanno dimostrato anche in occasione della tragica esplosione al porto di Beirut, quando un loro convoglio è entrato immediatamente nella capitale e nell’area portuale per soccorrere i feriti, prestare aiuto al personale nazionale e delle Nazioni Unite e supportare le forze armate libanesi nelle operazioni di rimozione delle macerie.

Al Generale Di Stasio e a tutto il suo personale va il sentito ringraziamento per l’eccellente lavoro svolto in questi mesi.

Al Generale Davide Scalabrin e a tutti gli uomini e le donne della Brigata alpina “Taurinense”, da oggi al comando del Settore Ovest di UNIFIL e della Joint Task Force italiana in Libano, rivolgo l’augurio di buon lavoro, nella certezza che anche loro sapranno continuare nell’opera di collaborazione con la popolazione civile e sostegno alle forze armate libanesi nelle operazioni di sicurezza e stabilizzazione dell’area.” – conclude Calvisi.

Fonte: comunicato stampa

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