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Popolazione residente al 2018 e 2019: distribuzione territoriale e confronti con i censimenti passati

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CAGLIARI – Al 31 dicembre 2018, data di riferimento della prima edizione del Censimento permanente della popolazione, la popolazione censita in Sardegna dall’Istat ammonta a 1.622.257 unità; un anno dopo il censimento ha rilevato nella regione 1.611.621 residenti. Al netto degli aggiustamenti statistici derivanti dalla nuova metodologia di calcolo, i dati censuari confermano, anche per la popolazione sarda, la perdita di capacità di crescita.

Tra il 1951 e il 1981 i residenti in Sardegna sono aumentati di oltre 300mila unità, con un tasso di incremento medio annuo (+7,4‰) di quasi due punti superiore alla media nazionale; nei trent’anni successivi il tasso di crescita si riduce considerevolmente (+0,9‰), metà circa della media nazionale (+1,7‰). Negli ultimi otto anni, invece, a fronte della sostanziale stazionarietà della popolazione italiana (+0,4‰), la popolazione sarda si riduce di 28 mila unità (-2,1‰).

FIGURA 1. POPOLAZIONE RESIDENTE AI CENSIMENTI DELLA POPOLAZIONE DAL 1951 AL 2019. Popolazione residente in Sardegna (asse dx) e variazioni medie annue per 1.000 residenti Sardegna e Italia (asse sx)

La distribuzione territoriale della popolazione evidenzia un significativo squilibrio tra alcune aree della costa dell’Isola, in cui si rilevano i più elevati valori di densità di popolazione, e le zone interne, sempre più colpite dallo spopolamento. Nei 17 comuni della provincia di Cagliari, appena il 5% della superficie regionale, si concentra più di un quarto della popolazione. I residenti nelle province di Oristano e Nuoro, che insieme coprono un terzo del territorio, sono poco più del 20% della popolazione della regione. La provincia del Sud Sardegna pesa per il 27,0% in termini di superficie e per il 21,4% in termini di popolazione.

PROSPETTO 1. POPOLAZIONE RESIDENTE PER PROVINCIA. Censimenti 2019, 2018 e 2011. Valori assoluti e variazioni per 1.000 residenti

PROVINCE Numero comuni Popolazione residente Variazioni medie annue
2019 2018 2011 2019-2018 2019-2011(a)
Cagliari 17 422.840 424.105 420.677 -3,0 0,6
Nuoro 74 205.205 207.108 215.165 -9,2 -5,9
Oristano 87 154.974 156.623 163.031 -10,5 -6,3
Sassari 92 484.407 486.689 478.544 -4,7 1,5
Sud Sardegna 107 344.195 347.732 361.945 -10,2 -6,3
SARDEGNA 377 1.611.621 1.622.257 1.639.362 -6,6 -2,1

Al Censimento del 1951, la provincia di Cagliari contava poco più di 200mila residenti, con una densità di 164 abitanti per km2; 68 anni dopo la popolazione è più del doppio e la densità è salita a 339 abitanti per km2, a fronte dei 67 abitanti per km2 della media regionale.

Tra il 1951 e il 2019 la popolazione aumenta nelle province di Nuoro (+10mila), Sassari (+131mila residenti) e Cagliari (+218mila), l’unica a presentare una crescita costante di popolazione. L’oristanese e il Sud Sardegna, invece, sono interessati da un processo di spopolamento che si interrompe soltanto tra il 1971 e il 1991. Nel 2019 la provincia di Oristano conta 7.500 residenti in meno rispetto al 1951 (tasso medio annuo -0,7‰) e 8 mila in meno rispetto al 2011 (-6,3‰ tasso medio annuo); in quella del Sud Sardegna il saldo negativo è di 15 mila residenti rispetto al 1951 (-0,6‰ tasso medio annuo) e di quasi 18 mila rispetto al 2011 (tasso medio annuo -6,3‰).

Tra il 1951 e il 2019, in 29 Comuni si registra una crescita sistematica di popolazione che porta quasi a triplicare (da 98 mila a 282 mila) il numero dei residenti. Tale crescita interessa prevalentemente i comuni di dimensione demografica compresa fra 1.000 e 5 mila abitanti (10 comuni), ma anche 11 comuni fra 5 e 10 mila abitanti e tre (Sestu, Selargius e Olbia) dei 14 comuni con più di 20 mila residenti. La quasi totalità dei comuni in crescita sistematica rientra nella conurbazione che fa da corona al capoluogo di regione e i comuni che nella costa gallurese si affiancano al comune di Olbia; al di fuori di quelle aree si collocano solo sette comuni, quattro in provincia di Nuoro (Tortolì, Siniscola, Cardedu e Girasole), due nella costa sassarese (Castelsardo e Stintino) e uno nell’oristanese (Palmas Arborea).

Sono invece 60 i Comuni che a ogni censimento registrano un calo di popolazione. Sono comuni di piccole o piccolissime dimensioni (più di uno su due non supera i mille residenti e il restante non supera i 5 mila), situati nella gran parte nelle zone interne delle province di Sassari (24 comuni), Oristano (21) e Sud Sardegna (11). In questi comuni si contano, nel 2019, 65 mila residenti; nel 1951 erano quasi il doppio (128 mila).

FIGURA 2. TENDENZA DEMOGRAFICA DEI COMUNI DAL 1951 AL 2019[4] FIGURA 3. Popolazione per classe di ampiezza demografica dei comuni. Censimenti 2019 e 1951

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