Zinedine Zidane conquista per la quarta volta – da quando ha appeso gli scarpini al chiodo – la semifinale di Champions League. Risultato grandioso, più di qualsiasi altro allenatore tranasalpino nella storia della competizione. Il record apparteneva ad Arsene Wenger.
Il Real Madrid, dopo il 3-1 dell’andata, si cimenta in una gara difensiva, mandando fuori giri il Liverpool. I Reds partono forte ma, progressivamente, viene fuori il palleggio degli spagnoli.
Courtois risulta decisivo sul tiro ravvicinato di Salah e su quello da fuori area di Milner. Mister Zidane conferma le sue qualità: pur senza difesa titolare e con Valverde terzino destro improvvisato, Zizou organizza una partita quasi perfetta. Klopp a metà secondo tempo prova Thiago Alcantara e la freschezza di Diogo Jota. Tutto senza esito.
Nella stagione più difficile alla guida dei Blancos, Zidane centra la semifinale di Champions contro il Chelsea ed è in lotta con i cugini dell’Atletico Madrid e il Barcellona per la Liga. Per Klopp, invece, aria di fine ciclo: fuori dalla Champions attuale e forse anche dalla prossima, perché il Liverpool in campionato è sesto.
Il Real Madrid approda quindi in semifinale di Champions League a quattro anni di distanza, centrando il suo miglior risultato europeo dell’era post-CR7.
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