Il 24 gennaio 2024, la Giunta municipale di Uta ha deliberato di
intitolare lo Stadio comunale di via Bascus Argius a Gigi Riva. Questo
gesto simbolico è stato intrapreso pochi giorni dopo la scomparsa di
“Rombo di Tuono”, lasciando un vuoto nel cuore della comunità.
Approvata all’unanimità, la deliberazione numero 11
(https://www.comune.uta.ca.it/uta/mc/mc_attachment.php?mc=70749&p7m=1 )
ha sottolineato l’importanza di onorare una figura sportiva di grande
rilevanza come Gigi Riva, simbolo di dedizione e successo nel mondo del
calcio. Noto per la sua lunga e illustre carriera nel Cagliari Calcio, è
stato una fonte d’ispirazione per generazioni di appassionati e ha
contribuito significativamente al prestigio della squadra nazionale
italiana. Ma oltre ai titoli sportivi ha contribuito al raggiungimento
di una autodeterminazione per il popolo sardo.
Tuttavia, la decisione di intitolare lo stadio a Gigi Riva si scontra
con una limitazione legale, poiché non sono ancora trascorsi i 10 anni
dalla scomparsa del campione. Questa restrizione richiede l’approvazione
del Prefetto, che dovrà valutare attentamente la situazione.
Il contesto della recente scomparsa di “Rombo di Tuono”, un individuo
che ha segnato la storia dello sport nazionale, aggiunge un elemento di
commozione a questa decisione. La comunità si trova ora ad affrontare un
difficile equilibrio tra l’omaggio a una leggenda calcistica come Gigi
Riva e il rispetto per i tempi legali stabiliti.
L’intitolazione di uno stadio è un atto che va oltre la semplice
designazione di uno spazio pubblico. Rappresenta un tributo duraturo, un
modo per conservare e onorare il contributo straordinario di un
individuo al mondo dello sport. La decisione della Giunta comunale di
Uta è intrisa di un profondo senso di riconoscenza e affetto nei
confronti di Gigi Riva, ma ora la palla è nelle mani del prefetto, che
dovrà ponderare attentamente la richiesta alla luce delle circostanze
eccezionali che circondano questo evento.
Fonte: comunicato stampa
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