Il Windsurfing Vela Club Portoscuso A.S.D. ha ripreso le attività sportive connesse alla disciplina della vela dopo una lunga pausa forzata a causa del Covid-19. I ragazzi iscritti al circolo si stanno preparando per quello che è l’evento più atteso di Luglio: il Mondiale O’penSkiff in programma a Calasetta, che nella settimana dal 9 al 18 sarà oggetto di diverse manifestazioni veliche.
Sull’evento il presidente del Vela Club di Portoscuso Roberto Ceccarini, ha raccontato alla nostra testata: “Tutti i circoli della zona si sono impegnati per dare il proprio contributo logistico per questo grande evento. Per quel che riguarda il nostro Windsurfing Vela Club, parteciperanno al Mondiale sei dei nostri ragazzi. Sono tutti molto giovani e affronteranno tutte le prove previste dalla competizione. Nonostante l’età e i pochi anni di esperienza sulle spalle, sono sicuro che riusciranno a far bene”.
Il circolo sorto nel lontano 1983, si occupava inizialmente di Surf e attività sulle tavole, poi negli anni ha allargato i propri orizzonti sviluppando attività legate alla disciplina della vela affiliandosi anche alla FIV. In particolar modo, con la presenza sempre garantita dell’istruttore, per ragioni di sicurezza, i ragazzini possono apprendere le tecniche essenziali per la gestione di questo tipo di imbarcazioni. Non solo, il progetto si è allargato anche con la partecipazione nella scuola secondaria e primaria con attività di formazione, per far sì che sempre più giovani possano appassionarsi alla vela.
“Portoscuso è sul mare, siamo sul mare, è importante dare questo messaggio ai giovani, per cercare di far conoscere sempre di più questo sport- ha sottolineato Ceccarini-. “Da noi sono arrivati circa 150 ragazzini e la nostra attività ha suscitato interesse anche in altri paesi, come ad esempio ad Iglesias che ha collaborato nella divulgazione della nostra attività. Ad oggi quindi possiamo dire di avere diversi ragazzini provenienti dai territori limitrofi che frequentano la nostra scuola”.
La vela non è l’unica attività di cui si occupa il club. Infatti, il circolo è sostenuto dai soci, si va dai più piccoli agli anziani. E sono proprio questi ultimi che hanno dato un importante contributo in queste attività tramandando ai più giovani le loro esperienze con le imbarcazioni da diporto. Non solo, sono incentivate anche le attività turistiche delle imbarcazioni da diporto, quindi si organizzano uscite per andare a pescare, oppure si organizzano gare di pesca. Ancora, si cerca di socializzare.
Al riguardo Ceccarini non ha dubbi: “All’interno del club è importante anche la socialità. Infatti, oltre ai diportisti e ai soci sportivi, possiamo contare anche sugli anziani che non vanno più in barca, ma svolgono svariate attività al circolo come il gioco delle carte e sono sempre disponibili ed efficienti nel dare una mano laddove ci siano manifestazioni della vela, come ad esempio il Vela Day. Devo dire che siamo proprio un bel gruppo”.
In un piccolo paese come Portoscuso, il Windsurfing Vela Club ha le idee chiare sul prossimo obiettivo: “Cercare di migliorare la logistica, avere spazi più ampi per continuare a sognare in grande con la scuola vela, cercando di trasmettere la passione ai giovani per far di loro futuri istruttori e tramandare l’attività di generazione in generazione”.
Comment here