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Botti di fine anno: effetti su animali ed esseri umani

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La notte di San Silvestro si avvicina e, come spesso accade, l’ultimo dell’anno è anche il momento legato a grandi festeggiamenti  per la chiusura dell’anno (buono o cattivo che sia), spesso accompagnati dallo scoppio di petardi di varia natura, spesso pericolosi perchè artigianali e senza il rispetto degli standard di sicurezza.

Per quanto negli ultimi anni la tendenza sembra essere in calo, per via delle varie ordinanze dei Sindaci italiani i quali, per evitare inutili incidenti ad esseri umani e ad animali, si prodigano in atti amministrativi per il periodo delle feste natalizie.

I botti di Capodanno causano “effetti pesantissimi sulla salute sull’ambiente”: in 10 anni il bilancio in Italia è di oltre 3mila feriti gravi (sono già 124 nel 2022) e 6 morti; ogni anno per colpa degli scoppi perdono la vita 5mila animali, e in una sola notte le polveri sottili aumentano del 1.900% e vengono prodotte fino a 6 tonnellate di rifiuti. A tracciare un bilancio del San Silvestro pirotecnico al quale in molti continuano a non rinunciare sono i medici della Sima, la Società italiana di medicina ambientale, che in vista del veglione lancia l’allarme e chiede ai sindaci di vietare i botti. (fonte Adn Kronos)

Per quanto concerne gli animali, invece, ad oggi so contano già oltre 2000 segnalazioni di cani e gatti fuggiti in questi giorni in quanto spaventati dai botti, per fortuna tranne in sei casi sono tutti rientrati.

In vista della notte di Capodanno, AIDAA fornisce alcuni consigli utili per poter gestire la paura dei propri animali. Innanzitutto l’associazione spiega che mostrarsi troppo protettivi potrebbe aumentare la paura dei pets; meglio tenerli in una stanza in penombra, lontano dai rumori e minimizzare l’impatto dei botti, magari, con della musica. Evitare assolutamente di tenere i cani legati con la catena che potrebbe strozzarli e prestare molta attenzione, se si passeggia, ai cani anziani e cardiopatici. Munire ogni quattro zampe di microchip, tatuaggio e medaglietta è, inoltre, fondamentale per rintracciarlo; questo non solo a Capodanno ma durante tutto il resto dell’anno.

Per quanto riguarda i gatti è importante non fissarli mai a lungo negli occhi, perché potrebbe suscitare in loro aggressività. Meglio manifestare ‘indifferenza‘, magari, accendendo la tv o mettendo della musica. Preparare un rifugio alternativo e non lasciarli mai soli in balcone o in giardino per evitare che possano scappare o farsi del male. Ed anche in questo caso, munire il micio di microchip o tatuaggio faciliterà, di gran lunga, il ritrovamento in caso di fuga.

Mancano ancora pochi giorni al 31 Dicembre, l’augurio è quello di limitare il più possibile l’uso dei petardi e le conseguenze deleterie viste negli ultimi anni.

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