La Juventus, dopo 9 anni di dominio, sta attraversando un periodo di forte crisi. La sconfitta contro il Benevento all’Allianz Stadium ha confermato un trend negativo e al centro dei colpevoli c’è Andrea Pirlo. Sono tante le analisi che si stanno facendo su quanto sta accadendo in casa bianconera, con uno scudetto ormai lontano e una qualificazione Champions ancora in bilico. Su Andrea Pirlo si è espresso anche Claudio Gentile, storico giocatore della Juventus dal ’73 al ’84, in una recente intervista.
Gentile: “I difensori non sanno più difendere, cambiata la mentalità”
Certamente nessuno si aspettava uno scenario così tragico per la Juventus. La scommessa Pirlo non ha portato gli effetti sperati ed ora è il momento delle riflessioni per salvare la stagione e la faccia. Sull’operazione Andrea Pirlo ha parlato Claudio Gentile, ex difensore della Vecchia Signora. Ai microfoni di Radio Punto Nuovo: “Troppo facile sparare su Pirlo ora dicendo che non aveva esperienza. Gli hanno dato questo compito e lui ha cercato di svolgere nella maniera migliore ma se ti manca l’esperienza allora a certi livelli diventa complesso, soprattutto come tenere lo spogliatoio. Pirlo non era pronto per un salto così importante“.
Infine lo storico difensore della Nazionale si è lasciato andare ad una riflessione: “I difensori non sanno più difendere perché è cambiata la mentalità, è cambiata la disposizione, a un po’ rovinato il ruolo anche la zona. Oggi si vedono dei gol subiti che difficilmente si vedevano: il ruolo sia un po’ sminuito, non c’è più la lotta con la punta“.
Ora bisogna capire solamente le mosse della società. Da giorni si parla di un possibile ritorno di Allegri sulla panchina bianconera per la prossima stagione, anche se al momento resta una pista difficile. Intanto Pirlo dovrà salvare la stagione conquistando la Coppa Italia e qualificandosi per la prossima Champions League.
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