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Tredici anni fa Apple lanciava il primo iPhone: l’azienda di Cupertino rivoluzionó la telefonia mondiale

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Il 9 gennaio di tredici anni fa, nel 2007, Apple (con a capo il compianto Steve Jobs), presentò il primo iPhone: lo smartphone cambiò le nostre vite e rivoluzionò il settore della telefonia mobile; l’anno successivo venne messo in vendita avendo un successo mondiale.

Alla presentazione di questo nuovo telefono, sullo sfondo nero veniva proiettata la mela col morso, attuale simbolo di Apple.
La platea era colma e c’era tanta curiosità per questo nuovo mondo: inoltre, l’ideatore Steve Jobs, ricordò il primo passo verso il futuro, una sua idea che avvenne nel 1980: la creazione del computer Macintosh, e nel 2001, l’iPod per ascoltare la musica.
L’iPhone, sarebbe stata quindi una fusione tra iPod e Computer, ed infatti da quel momento il mondo della telefonia cambiò radicalmente: Il primo iPhone (2G) fu progettato con schermo da 3,5 pollici e risoluzione di 320×480 pixel, molto scarsa se pensiamo agli iPhone che troviamo oggi in commercio, ma sempre con sfondo nero e mela bianca; estremamente diverso dagli attuali modelli più avanzati, ma al tempo era straordinariamente nuovo.
Il debutto dell’iPhone nei negozi avvenne il giorno dopo la presentazione, il 29 giugno, con code lunghissime fuori dai negozi, con persone accampate dalla sera prima.
Nel frattempo la Apple promosse una campagna mediatica straordinaria, con la quale riuscì a creare un’attesa irresistibile: venne promesso ai compratori un terminale da 8 GB.
L’iPhone era un unione tra telefonino, navigatore internet e iPod ma con un display touch ed un’interfaccia estremamente intuitiva.

Inizialmente piovvero critiche perché ancora sprovvisto di un modulo per le connessioni 3G nonostante potesse connettersi alle reti wi-fi. Ma davanti al successo globale molti cambiarono idea: nei tre mesi successivi all’uscita, si vendettero un milione di telefonini nonostante il costo di 599 dollari. Quando arrivò in Italia, un anno dopo, era già diverso rispetto al primo: possedeva il GPS e non aveva più la parte posteriore in alluminio, alla quale era stato preferito il policarbonato lucido.

Un’altra novità fu l’App store: un negozio virtuale che nella prima settimana dalla creazione registrò dieci milioni di download.
Il prezzo di vendita del nuovo telefonino, commercializzato da Vodafone e Telecom, era di 500 euro o 550 a seconda della versione.
Apple partì poi con gli aggiornamenti annuali del sistema, aumentando velocità e potenza e oltre la navigazione su internet era possibile utilizzare anche i giochi: venne inserita la possibilità di registrare video, procedere con il copia e incolla dei testi e con la ricezione di mms, opzioni che nella prima versione non esistevano.

Nonostante le tantissime imitazioni e la percezione che possa esistere una sfida con Samsung, Apple è la prima azienda al mondo per ricavi: 318 miliardi di dollari, contro i ‘soli’ 60 dei Sud-Coreani.

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